Si è chiuso nel migliore dei modi il 2021 per Wavin Italia, la filiale italiana del Gruppo Wavin impegnata nello sviluppo di sistemi di tubazioni plastiche e di soluzioni per la climatizzazione nel settore edilizio e nelle infrastrutture. La società con sede a Santa Maria Maddalena ha infatti registrato un fatturato di 69 milioni di euro (+20% rispetto al 2020) e un utile di esercizio di 4,4 milioni di euro, oltre a raggiungere obiettivi molto sfidanti quali l’ingresso in qualità di produttore nel segmento della ventilazione meccanica controllata destinata al residenziale.
“Il 2021 è stato certamente un anno da record per la nostra azienda, in cui, mese dopo mese, abbiamo inanellato risultati molto positivi che ci hanno permesso di chiudere l’esercizio con ricavi in crescita del 20% – sottolinea Emilio Rigiroli, Amministratore delegato di Wavin Italia – nei primi mesi del 2022 abbiamo assistito a una partenza molto buona, sulla scia dell’anno precedente, ma non possiamo non considerare una serie di incognite, come la continua impennata dei costi della materia prima, l’inflazione sempre più alta e i rincari energetici, che nel medio termine potrebbero portare a una contrazione del mercato”.
Gli indicatori economici molto positivi assumono ancora più importanza, anche in considerazione del fatto che nel 2021 gli effetti della pandemia hanno continuato a farsi sentire sul mercato, soprattutto nella seconda parte. Sebbene non vi siano stati impatti negativi in termini di produzione, la crisi ha limitato alcune attività commerciali e costretto la Wavin Academy, il centro formativo ideato da Wavin Italia nel 2014 per permettere ai professionisti di scoprire le soluzioni dell’azienda ed essere sempre informati su nuove tecnologie e normative, al secondo anno consecutivo di chiusura. Al contrario sono aumentate in modo considerevole, spinte dalla trasformazione digitale, le attività di marketing e i webinar formativi per clienti e forza vendita.
“Ci auguriamo che nel 2022, anno in cui ricorre ufficialmente il 30° compleanno di Wavin Italia, ci lasceremo definitivamente alle spalle questa pandemia, che, fortunatamente, anche nel periodo di massima recrudescenza, non ha mai limitato le nostre attività produttive – continua Rigiroli – pur avendo deciso di posticipare i festeggiamenti dell’anniversario dell’azienda al 2023, quest’anno la nostra convention Sales & Marketing tornerà finalmente a tenersi in presenza e, per la prima volta nella sua storia, vedrà la partecipazione anche di tutti i nostri installatori partner”.
Con il lancio commerciale di Ventiza HP, la prima unità di ventilazione meccanica controllata per l’edilizia residenziale progettata e realizzata interamente dall’azienda, Wavin Italia nel 2021 ha anche chiuso nel migliore dei modi un percorso iniziato ben otto anni prima. Il prodotto, disponibile sul mercato dallo scorso mese di maggio, vanta peculiarità uniche in termini di innovazione, silenziosità, versatilità, oltre a garantire quattro diverse configurazioni. Soluzioni e sistemi di successo, ma non solo. Nel corso dell’anno, la società ha anche introdotto una serie di servizi pre e post vendita dedicati ai clienti, in aggiunta al nuovissimo programma WIN – Wavin Indoor Climate Network.
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