Uno studio comparativo tra differenti sistemi di VMC per residenziale mette in luce la maggiore sostenibilità economica delle soluzioni decentralizzate puntuali.
Negli ultimi anni le tematiche della sostenibilità ambientale e dell’efficienza energetica si sono fatte sempre più strada nel settore edile, determinando un sostanziale rinnovo non solo dell’approccio alla progettazione ma anche delle metodologie costruttive. Il continuo sviluppo di materiali altamente performanti, di soluzioni impiantistiche ad alto rendimento e di tecniche di costruzione all’avanguardia ha consentito di abbassare sempre più il fabbisogno energetico degli edifici – fino ad arrivare agli NZEB, con consumo energetico quasi nullo – trasformando il volto dell’edilizia moderna in un settore ad impatto climatico zero. Ruolo fondamentale in questa scalata alla progettazione sostenibile è sicuramente giocato dalla Ventilazione Meccanica Controllata, tassello ormai indispensabile nelle scelte relative alla climatizzazione degli edifici. Tipologia impiantistica spesso sottovalutata, il sistema di VMC garantisce un sostanziale miglioramento delle prestazioni energetiche dell’immobile ed è componente essenziale per tutelare comfort e salubrità negli ambienti domestici o di lavoro.
In occasione del Convegno nazionale AiCARR 2020, Helty – azienda di riferimento nel settore della VMC decentralizzata e del benessere indoor – ha presentato uno studio comparativo tecnico-economico che esamina tre diverse tipologie di ventilazione meccanica per uso residenziale – centralizzata, canalizzata autonoma e puntuale – analizzando il costo globale della scelta impiantistica declinato su diversi contesti abitativi e quattro città campione rappresentative di climi differenti.
Elaborando i dati con un approccio Total Life Cycle Cost, lo studio ha portato alla luce come in tutte le casistiche la VMC decentralizzata puntuale a doppio flusso possa offrire – a parità di efficienza nel recupero energetico e di filtrazione – consistenti opportunità di risparmio economico rispetto ad altre scelte impiantistiche. In media la VMC decentralizzata puntuale risulta rispettivamente il 39% e il 67% più competitiva degli impianti di tipo centralizzato e di tipo canalizzato autonomo sui costi iniziali di costruzione impianto; mentre per quanto riguarda manutenzione ordinaria e straordinaria la soluzione decentralizzata puntuale risulta fino al 26% più conveniente sui costi di conduzione.
Oltre che in termini di sostenibilità dell’investimento, le tecnologie Helty presentano numerosi altri vantaggi in tema di contenimento energetico e di salubrità globale dell’edificio. La VMC puntuale, infatti, non solo permette di scegliere tra i vari modelli disponibili quelli più adatti a rispondere alle necessità di ricambio d’aria di ogni singola stanza, ma consente anche di regolare le funzionalità della ventilazione in modo smart, a seconda delle esigenze dei vari ambienti (temperatura, umidità, free-cooling, ecc.).
La decentralizzazione del sistema non richiede progettazioni esecutive onerose e consente un’installazione semplificata senza la posa di articolate condotte aerauliche. Nel caso dei modelli installabili a parete non sono necessari interventi invasivi sulla muratura. Anche la manutenzione delle macchine risulta particolarmente agevole: l’assenza di canalizzazioni, infatti, facilita le operazioni di sanificazione periodica delle condotte d’aria, indispensabili per evitare l’accumulo di polvere e batteri dannosi per la salute all’interno delle tubature. Tutto ciò di cui necessitano i sistemi Helty è un semplice cambio filtro, che può essere sostituito in autonomia dall’utente quando si accende la spia che lo segnala.
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