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Viega riscalda una scuola materna a Trento

La scuola materna Virginia de Panizza, Suore Canossiane, a Trento, ha recentemente riaperto dopo avere effettuato dei lavori che hanno reso l'edificio all’avanguardia in termini costruttivi e gestionali degli spazi, con un’evoluta e confortevole soluzione di riscaldamento e raffrescamento, realizzata con il sistema radiante Viega Fonterra Tacker

È stato lo studio PRB del Perito Industriale Roberto Bornancin ad aver optato per questa soluzione di riscaldamento.

In fase di regime i sistemi radianti garantiscono massimo comfort grazie a una distribuzione uniforme del calore in ambiente. Operano con una temperatura di mandata dell’acqua normalmente inferiore a 40°C e offrono una sensazione di piacevole tepore diffuso a fronte di una temperatura di esercizio inferiore rispetto a un ambiente riscaldato con radiatori.

In fase di installazione Viega Fonterra Tacker offre poi particolari vantaggi per ambienti di grande metratura. La scuola materna Virginia de Panizza, ad esempio, copre una superficie di 600 m2 – tra le aule, la cucina e la mensa – oltre alla grande sala polifunzionale di 85 m2.

Stendendo il pannello di isolamento termico (dotato anche di funzione di abbattimento acustico), l’installatore dispone di una griglia serigrafata che facilita il posizionamento del tubo durante la sua stesura. Il tubo di polibutilene utilizzato in questa occasione (PB 17×2 mm) si è rivelato particolarmente facile da posare grazie alla sua elevata flessibilità.

Dopo aver posato la tubazione, è sufficiente utilizzare l’utensile specifico per fissare le graffe sul pannello e garantire un fissaggio ottimale del tubo. Il massetto successivamente applicato sopra l’impianto radiante avvolge per la quasi totalità della superficie il tubo di polibutilene, massimizzando quindi la trasmissione di calore e dunque la resa dell’impianto.

L’impianto è stato realizzato utilizzando 12 collettori di distribuzione – ciascuno con un numero di circuiti compreso tra 4 e 12 – e il supporto di fonti rinnovabili quali i pannelli solari e una pompa di calore reversibile aria/acqua, ottenendo una prestazione energetica rilevante.

Il progettista Roberto Bornancin nello stesso impianto ha previsto anche il sistema multistrato Viega Raxofix per l’alimentazione dei collettori radianti e dell’impianto sanitario.