Attualità

Trattamento aria esterna

Queste apparecchiature sono realizzate per consentire un elevato recupero di energia termica, associando, al loro interno, un recuperatore statico a un circuito frigorifero a pompa di calore.

Il recuperatore statico (a tubi di calore o a flussi incrociati) trasferisce il calore dall’aria estratta a quella di rinnovo riducendo sensibilmente il periodo di funzionamento del sistema frigorifero a compressione nel corso dell’anno.

Nel caso in cui il rapporto tra le condizioni di temperatura esterna e interna lo richiedesse, il circuito frigorifero a pompa di calore assicurerà un secondo recupero trasferendo, dall’evaporatore al condensatore del sistema frigorifero, il calore dell’aria estratta. Queste unità rappresentano, quindi, una soluzione ottimale per soddisfare le esigenze di trattamento dell’aria primaria (aria di rinnovo) necessaria in tutti gli impianti di climatizzazione del terziario, residenziali e industriali.

Le unità ET-SPRI e ET-SPRX permettono di immettere negli ambienti l’aria di rinnovo a una condizione di temperatura neutra con spesa energetica molto contenuta (COP stagionali superiori a 8).

Associare un recuperatore statico a un circuito frigorifero a compressione permette di:

  • garantire il recupero tramite lo scambiatore statico, esente da manutenzioni;
  • diminuire il dispendio energetico nei periodi dell’anno in cui è sufficiente il solo recupero statico per garantire le prestazioni richieste;
  • ridurre ulteriormente i consumi, mantenendo la pressione nel circuito termodinamico a condizione tale da evitare, durante la stagione invernale, la formazione di ghiaccio sull’evaporatore.