Torri evaporative per l'università di Pisa

Nel 2015 la società Mita ha partecipato alla gara indetta per la realizzazione dell’impianto di raffreddamento dei banchi prova del Laboratorio Rotordinamica, presso l’Università di Pisa. I requisiti tecnico-economici, garantiti dall’impiego della torre evaporativa a circuito chiuso serie MCC, sono stati fondamentali per far parte del progetto.

La collaborazione tra Mita e l’Università di Pisa era già in atto, a seguito dell’installazione di altre torri evaporative presso alcuni laboratori dell’ateneo: in questo particolare contesto la torre di raffreddamento, modello MCC E3-09 Silent, è stata dimensionata per smaltire il calore prodotto durante il funzionamento di due banchi prova (con una potenza totale di circa 1 MW) collocati nel Laboratorio Rotordinamica, all'interno del Centro di Ricerca Meccanica della Turbomacchine.

La nuova torre MCC deve smaltire una potenza di 700 kW, la temperatura del fluido in ingresso è di 50°C, in uscita è di 35°C, la potenza elettrica installata è pari a 3,3 kW per i motori e di 1,5 kW per la pompa di ricircolo acqua. L’ampliamento del laboratorio fa parte delle iniziative legate al Progetto Atene (Advanced Technologies for ENergy Efficiency) cofinanziato dalla Regione Toscana e sviluppato dal Dipartimento di Ingegneria Civile e Industriale (DICI) dell'Università di Pisa, in collaborazione con vari partner e aziende industriali (tra cui GE Oil & Gas) sotto la direzione dell’Ing. Enrico Ciulli, professore ordinario di Meccanica applicata alle macchine ed esperto di tribologia.

Atene rappresenta un passo verso la creazione, in Toscana, di un network di ricerca stabile e ramificato per lo sviluppo di know-how diffuso in settori tecnologici chiave e ad elevata specializzazione. Il Laboratorio, che occupa una superficie di circa 200 mq, è sito all'interno del Parco Protetto di San Rossore: per garantire il basso impatto ambientale e la silenziosità del processo di raffreddamento Mita ha fornito la versione Silent della torre evaporativa, appositamente dotata di alcuni accorgimenti tecnici:

• motori elettrici a basso numero di giri, ai quali sono direttamente accoppiate ventole con pale a profilo aerodinamico particolare;
• guaina fonoassorbente;
• pareti totalmente apribili per consentire un facile, veloce e totale accesso alle parti interne;
• pareti laterali e vasca di raccolta acqua realizzate con una colorazione speciale (specifico RAL richiesto dal cliente).

Il raffreddatore a circuito chiuso serie MCC è indicato negli impianti dove la qualità del fluido da raffreddare è una prerogativa fondamentale (nessun contatto con l’aria). Tutti i modelli sono totalmente pre-assemblati ed hanno una potenzialità compresa tra 80 kW e 1,7 MW. Il corpo della torre è costituito da pannelli sandwich in vetroresina con spessore 22 mm. Il sistema di distribuzione dell’acqua è totalmente incorrodibile, completo di ugelli inintasabili in PP.