Supermercati eco-efficienti: il caso Honeywell-MD

I proprietari e i gestori di supermercati si trovano di fronte a decisioni cruciali per far fronte alle crescenti richieste normative per la riduzione delle emissioni di carbonio e del consumo energetico dei loro punti vendita. In un contesto di crisi del costo della vita e di inflazione dei prezzi dei generi alimentari, con un’accelerazione dei prezzi di quasi l’1% a fine 2022, i supermercati sono ora più che mai in competizione per mantenere i prezzi bassi per i clienti, e uno dei punti chiave che può aiutarli a risparmiare è il contenimento dei costi energetici.

In questo contesto, i retailer devono valutare tutti gli aspetti delle loro attività, come i sistemi di refrigerazione. E ciò include l’impatto ambientale e finanziario del refrigerante che alimenta questi sistemi, sia per quanto riguarda le spese operative (OpEx) che le spese di capitale (CapEx).

Molti responsabili di sistemi di refrigerazione ritengono che i miglioramenti in ambito sostenibilità inizino con la sostituzione dei refrigeranti ad alto potenziale di riscaldamento globale (GWP), oggi ampiamente utilizzati, con opzioni a basso GWP. Sebbene questo sia un fattore importante, alcuni refrigeranti a basso GWP presenti sul mercato possono inoltre offrire miglioramenti in termini di efficienza energetica, che contribuiscono ad avere un impatto ancora maggiore sugli obiettivi di sostenibilità di un supermercato, consentendo al contempo un significativo risparmio sui costi.

I refrigeranti a base di idrofluoroolefine (HFO) consentono di ridurre le emissioni dirette grazie ai loro GWP più bassi e di ridurre anche le emissioni indirette, consentendo al contempo maggiore efficienza energetica del sistema.

La riduzione dei consumi energetici e dei costi operativi, così come l’evitare tempi di inattività, sono fondamentali per i profitti di un supermercato. L’adozione di una mentalità basata su “l’efficienza energetica prima di tutto” quando viene scelto un refrigerante può sostenere questi sforzi.

Approccio eco-efficiente per il processo decisionale e la gestione degli asset

In media, si stima che la sola refrigerazione pesa per il 40% dei consumi energetici di un intero punto vendita. Inoltre, secondo i dati della ESCo Eden, la GDO consuma circa il 4% del totale dei consumi di energia elettrica nazionali.

Con il cambiamento climatico, che continua a minacciare il nostro pianeta, i supermercati devono quindi fare di più per fare in modo di operare secondo i più alti standard di efficienza energetica, ma ogni supermercato è unico in termini di dimensioni, layout, età e posizione geografica; tutti elementi che svolgono un ruolo importante nel determinare quale refrigerante è più adatto per il punto vendita. Honeywell, per aiutarli ad affrontare questa sfida, ha sviluppato un nuovo strumento che riguarda il processo decisionale e la gestione patrimoniale, basato sul concetto di eco-efficienza.

La piattaforma, autonoma rispetto al produttore e certificata in modo indipendente da Cemafroid (consulente globale nel settore della catena del freddo, della refrigerazione e della climatizzazione) incorpora una serie di parametri e simula le prestazioni di diverse opzioni di refrigeranti all’interno di quei parametri per suggerire quale offre il minor impatto ambientale al minor costo totale di proprietà (TCO) possibile per un particolare negozio o portafoglio di beni. Questo consentirà ai proprietari e ai gestori di supermercati di decidere con cognizione di causa quali sistemi e refrigeranti li aiuteranno a raggiungere i loro obiettivi di sostenibilità nel modo più conveniente.

I parametri per il calcolo includono: il tipo e l’architettura del sistema di refrigerazione, la durata del sistema, le dimensioni dell’area di vendita, la posizione geografica del negozio e il tipo di refrigerante scelto. Vengono inoltre presi in considerazione temi sensibili come la bassa tassa sulle emissioni di carbonio, il costo e l’impronta di carbonio della produzione di energia elettrica, la durata del sistema, il tasso di perdita dell’impianto e le fluttuazioni del prezzo del refrigerante.

Supermercati ed eco-efficienza: il caso MD Discount di San Giovanni in Persiceto (BO)

Recentemente, il nuovo punto vendita MD Discount (MD) di San Giovanni in Persiceto (BO), è diventato il primo supermercato d’Italia a utilizzare un refrigerante a base di idrofluoroolefina (HFO), Solstice® L40X (R-455A). Grazie al supporto del suo fornitore ARNEG, e al loro approccio che punta all’eco-efficienza, MD ha scelto Solstice L40X per le sue caratteristiche di efficienza energetica e di convenienza economica.

Solstice L40X è un refrigerante pronto per l’uso, a basso potenziale di riscaldamento globale (GWP), efficiente dal punto di vista energetico e a base di idrofluoroolefina (HFO), per applicazioni di refrigerazione commerciale quali supermercati di piccole e medie dimensioni, servizi alimentari, celle frigorifere e celle di congelamento.

Utilizzando l’approccio di eco-efficienza, è stato determinato che solo per quel negozio Honeywell Solstice L40X è in grado di offrire un risparmio sul ciclo di vita totale del punto vendita di circa 260.000 euro e una riduzione del 25% delle emissioni totali, rispetto al biossido di carbonio utilizzato come refrigerante. Si è trattato di dati fondamentali per il processo decisionale di MD.

Il refrigerante ha un basso GWP pari a 146, che consente a MD di essere conforme al regolamento dell’Unione Europea sui gas fluorurati a effetto serra (EU F-Gas Regulation) che invita i retailer a ridurre gradualmente l’uso di refrigeranti ad alto potenziale di riscaldamento globale (GWP). Solstice L40X può essere installato e sottoposto a manutenzione da parte di personale specializzato e le sue caratteristiche di alta temperatura critica e bassa pressione critica lo rendono ideale in caso di temperature ambientali elevate.

Si tratta di miglioramenti significativi che sosterranno MD nel raggiungimento dei suoi obiettivi ambientali, migliorando al contempo i suoi profitti. Questo esempio illustra come l’efficienza energetica sia un elemento critico per un supermercato che valuta i propri obiettivi di sostenibilità che, però, al contempo contribuisce in modo più ampio agli obiettivi di decarbonizzazione.