Gli “Stati generali del Superbonus 110% e degli altri incentivi fiscali” sono stati protagonisti al SAIE 2021, la Fiera delle costruzioni tenutasi recentemente alla Nuova fiera del Levante di Bari. Continuano a crescere gli interventi, per un valore di €7,5mld, +€1,8mld solo a settembre. Effetto positivo su tutta la filiera: in aumento anche gli investimenti, i prestiti alle imprese e ai privati.
I dati Ance su base regionale al SAIE 2021
Secondo i dati Ance gli interventi legati al Superbonus 110% sono 46.195, circa 9mila in più solo a settembre, con Lombardia, Lazio e Veneto in testa alla classifica. Buone le performance di Puglia, Sicilia, Campania, Calabria, e con la proroga della scadenza al 2023 inserita nella Nadef si aprono altre opportunità. Aumentano quindi gli investimenti in costruzioni (+54%), gli importi dei bandi per i lavori pubblici (+1,2%) e i prestiti alle imprese (+69%). Continua lo sprint della filiera edile nel 2021 con investimenti, prestiti alle imprese e alle famiglie, interventi realizzati grazie al Superbonus 110%: i dati elaborati da Ance e presentati in occasione del convegno inaugurale di SAIE 2021, la Fiera delle costruzioni (andata in scena dal 9 ottobre presso la Nuova fiera del Levante), dal titolo “Stati Generali del Superbonus 110% e degli altri incentivi fiscali” tracciano un quadro molto positivo per l’intero sistema. Per imprese, associazioni, istituzioni e professionisti il convegno d’apertura è stato un importante momento di dialogo e approfondimento per delineare il futuro del comparto. Prosegue anche a settembre l’ottima performance del 110%: gli interventi legati all’incentivo sono in tutto 46.195 per un valore di €7,5 miliardi (ovvero circa €8,2 miliardi come ammontare ammesso a detrazione, considerando l’aliquota del 110%). Solo nell’ultimo mese si è registrato un consistente aumento del +24,4% nel numero e del +31,8% nell’importo, ovvero circa 9mila interventi in più per €1,8 miliardi. Una dinamica che testimonia il forte appeal della misura, sicuramente favorita dalle semplificazioni previste con il DL 77/2021 (convertito in Legge n. 108/2021), e che potrebbe godere della proroga della scadenza al 2023 come previsto nella Nadef. Gli interventi riguardano prevalentemente edifici unifamiliari (51,2% del totale) e unità immobiliari indipendenti (34,9%). Tuttavia si evidenzia la crescita della quota relativa ai condomini pari al 13,9% (era il 7,3% agli inizi di febbraio). Un impatto, quello degli interventi sui condomini, che appare ancora più evidente in termini di importo, raggiungendo un’incidenza del 47,7% dell’ammontare complessivo. Si tratta di lavori con importo medio importante (quasi 560mila euro), se raffrontato agli interventi su singole abitazioni (circa 90/100mila euro). Passando alla distribuzione regionale, sono salde nelle prime posizioni per valore Lombardia (6.384 interventi, per un importo di €1.127mln), Lazio (4.583, €747mln) e Veneto (5.780, €732mln). Ottime le performance di quattro regioni meridionali, Campania (3.064, €627mln) – che si posiziona davanti a Emilia-Romagna (3.550, €618mln) e Toscana (3.761, €513mln) – Sicilia (3.454, €513mln), Puglia (2.980, €430mln), e Calabria (1.972, €327mln).
Il Superbonus guida la ripresa dell’economia
L’accelerazione dei mesi estivi conferma quanto il Superbonus costituisca un driver di sviluppo straordinario per il settore, producendo effetti consistenti sull’economia. Si confermano in miglioramento tutti i principali indicatori della filiera, a partire dai lavori pubblici. Se nei primi otto mesi si registra un calo del -1,4% nel numero di pubblicazioni di bandi, gli importi banditi mettono a segno un aumento del +1,2% rispetto a gennaio-agosto 2020. Molto bene gli investimenti in costruzioni, che nel secondo trimestre 2021 sono cresciuti del +54% rispetto allo stesso periodo del 2020 e del +12,8% su quello del 2019. Riparte l’edilizia pubblica, anche grazie agli investimenti previsti dal PNRR, ma è soprattutto l’edilizia residenziale a dare impulso alla crescita. I prestiti alle imprese di costruzioni relativi al primo trimestre 2021 mostrano una variazione positiva dei finanziamenti per investimenti residenziali, +69% rispetto allo stesso periodo del 2020, e anche i finanziamenti in edilizia non residenziale sono in crescita (+17,7%).
Il convegno inaugurale della nuova edizione di SAIE 2021 è stato il primo degli oltre cento incontri formativi della Fiera delle costruzioni, fondamentali per approfondire i temi caldi del settore: dal Superbonus 110% e gli altri incentivi al PNRR e ai trend del settore, come l’innovazione tecnologica, l’integrazione edificio-impianto, la digitalizzazione, l’efficienza energetica e la sostenibilità, in una manifestazione che parte dai tre pilastri stessi del costruire – progettazione, edilizia, impianti. La tre giorni pugliese ha un format che unisce formazione ed esposizione, e ha visto la presenza di 283 aziend e la partecipazione di oltre 40 associazioni a sostengno dell’evento.
“Dopo una crisi ultradecennale le costruzioni hanno davanti grandi opportunità di sviluppo – ha commentato Nicola Bonerba, Presidente Ance Puglia. “Un ruolo importante lo gioca il Superbonus, uno straordinario strumento in continua crescita dopo pesanti ritardi iniziali. Occorre ora dare certezza alla proroga di questo incredibile volano di sviluppo sostenibile per il Paese e per il nostro settore.”
“Le costruzioni sono un asset fondamentale del nostro territorio, così come dell’intero Paese, con un peso specifico importante da un punto di vista economico e occupazionale – ha commentato Eugenio Di Sciascio, vicesindaco del Comune di Bari. “Ovviamente il settore edile dovrà guardare sempre di più alla sostenibilità e all’innovazione tecnologica come elementi imprescindibili di uno sviluppo virtuoso. In questo contesto anche le amministrazioni pubbliche stanno compiendo uno sforzo ulteriore su questo fronte, dotandosi di strumenti di pianificazione che permettano di tenere insieme la legittima propensione alla crescita con la tutela del paesaggio e la salvaguardia del territorio, attraverso procedure che favoriscono la riqualificazione dell’esistente rispetto alle nuove edificazioni. Quindi il SAIE 2021 rappresenta uno spazio ideale per il confronto e il dibattito su questi temi, consapevoli che le sfide che ci attendono si vinceranno non solo con le risorse del PNRR ma soprattutto con la formazione, l’innovazione e la creatività.”
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