Ariston, brand principale e più internazionale di Ariston Group, in qualità di partner dell’Osservatorio IoT fin dalla propria nascita nel 2011, ha partecipato all’appuntamento “La Smart Home guarda al futuro: energia, servizi, ecosistemi”, promosso dall’Osservatorio Internet of Things della School of Management del Politecnico di Milano. Durante l’incontro sono stati presentati i risultati della ricerca dell’Osservatorio che evidenziano l’Italia al primo posto in Europa per tasso di crescita del mercato della Smart Home, con una particolare attenzione ai dispositivi per regolare caldaie e climatizzatori. L’evento è stata l’occasione per incontrare il relatore Pascal Antoine, Head of Connectivity di Ariston Group.
I vantaggi e i benefici della connettività dei sistemi HVAC sono molto evidenti per gli utenti finali, in termini di gestione dell’impianto e monitoraggio dei consumi. Quali sono invece i vantaggi e i benefici di tali processi dal punto di vista dei progettisti e degli installatori?
Dai risultati presentati dall’Osservatorio IoT, il mercato della Smart Home in Italia è cresciuto in maniera esponenziale, occupando nel 2022 la prima posizione in classifica: un risultato davvero interessante. Sebbene i numeri siano a nostro favore, è bene ricordare che questo segna il punto di partenza e non un traguardo. Il mercato della Smart Home nel nostro territorio è ancora nella fase iniziale della sua crescita ma ha già un grande appeal sui consumatori più giovani e coloro amanti della tecnologia sempre più interessati ad entrare in possesso di prodotti intelligenti. Avere quindi un’offerta connettibile a disposizione, comincia ad essere un criterio importante nella scelta di acquisto di un prodotto piuttosto che di un altro e ciò si riflette intrinsecamente anche nel lavoro di progettisti e installatori che avranno interesse nel proporli. A tal proposito, al fine di agevolare al meglio il lavoro di progettisti e installatori, Ariston ha ideato l’app Ariston NET PRO, l’applicativo di teleassistenza che grazie ad un’interfaccia completamente rinnovata rende ancora più semplice il processo di supporto e assistenza ai consumatori, semplificando di molto il lavoro. Grazie all’assistenza da remoto, il manutentore infatti può intervenire, risolvere problemi o controllare se è necessario un intervento di manutenzione. Tutto in tempo reale e in tempi brevi.
La diffusione sempre maggiore di sistemi HVAC intelligenti, può portare a una maggiore integrazione della filiera ITS con la filiera elettrica? Anche dal punto di vista della catena distributiva dei prodotti?
Per noi di Ariston sembra prematuro poter parlare di una vera e propria integrazione tra queste due filiere. Sicuramente gli applicativi del Termic Comfort si stanno spostando verso l’elettricità, grazie alla crescita delle pompe di calore (HHP), dove sussiste un bisogno sempre più maggiore di termostati intelligenti. Questo primo incontro potrà infatti portare alla creazione di figure più all’avanguardia che abbiano un approccio ibrido che riguarda sia la filiera elettrica sia l’installatore di HVAC.
L’insieme dei sistemi oggi disponibili per la smart home, quanto può arrivare a incidere in termini di risparmio economico rispetto ai sistemi tradizionali?
L’attenzione ai consumi non si traduce solo ed esclusivamente in un risparmio in bolletta ma anche in educazione, imparando a relazionarsi in maniera sempre più sostenibile coi nostri prodotti e avere così un risparmio economico che inevitabilmente comporta un risparmio energetico. Perciò i due concetti dovrebbero andare di pari passo.
Per Ariston la sostenibilità da sempre fa parte del nostro DNA ed è ancora oggi al centro della visione del Gruppo che da oltre 15 anni si declina in “Sustainable Comfort for Everyone”. Il nostro obiettivo è offrire a più case possibili soluzioni avanzate per un comfort sostenibile, con un occhio di riguardo in ottica di consumi, in modo tale che tutti possano godere della propria abitazione con grande attenzione al benessere del nostro Pianeta. Risparmio energetico e sostenibilità non sono solo elementi importanti per la nostra azienda ma lo sono anche, e sempre di più, per tutti i consumatori in generale e per quelli della Smart Home in particolare.
Dalla nostra esperienza, abbiamo compreso che informare periodicamente gli utenti sui propri consumi in maniera dettagliata, cioè dividendo i risultati tra riscaldamento dell’ambiente e dell’acqua con grafici suddivisi per giorno/settimana/mese, fornendo anche consigli generici in ottica di risparmio, è molto apprezzato ma non del tutto sufficiente per garantire atteggiamenti più sostenibili e raggiungere in questo modo i migliori risultati in termini di evoluzione reale e duratura delle proprie abitudini di consumo. Abbiamo pertanto deciso di lavorare molto sull’engagement dell’utente finale con consigli dedicati e personalizzati che si possono applicare direttamente in App con un semplice gesto, semplificandone così l’esperienza d’uso e garantendo la chiusura del cerchio tra la raccomandazione e l’azione. Questo è stato reso possibile anche grazie all’impiego delle ultime tecnologie in termini di Data Science ed Intelligenza Artificiale che hanno contribuito a rendere il servizio ancora più efficace ed user-friendly.
La diffusione di impianti interconnessi ed elettrodomestici IoT, richiede oggi la creazione di una interfaccia di gestione unificata, ad esempio una “super app” in grado di gestire l’insieme dei prodotti di diversi produttori. Fino a che punto è realizzabile una simile piattaforma? Questa richiederebbe una maggiore collaborazione tra le aziende produttrici di sistemi HVAC e i relativi componenti?
Sono convinto che si arriverà a una soluzione integrata di questo tipo. Questo sarà il ruolo dei grandi player tecnologici, definiti i cosiddetti OTT, che avranno l’obbiettivo di creare interfacce semplici, multi-brand e anche multiprodotto, in ottica di agevolare gli utenti finali. Come Ariston collaboriamo già da tempo con Amazon e Google e grazie a queste partnership i consumatori hanno la possibilità non solo di controllare i prodotti con la voce e a distanza, ma anche di gestire i nostri prodotti dalle piattaforme di Smart Home. Un’anticipazione delle nuove tecnologie attualmente in fase di sviluppo da parte di Ariston per la smart home.
È importante trasmettere all’utente finale, ma anche agli installatori e professionisti, l’importanza e la consapevolezza nei riguardi del risparmio energetico. Questo perché ognuno di noi può dare vita a scelte sostenibili in grado di contribuire alla salvaguardia del nostro Pianeta. Per questo, il nostro obiettivo è quello di realizzare nuove tecnologie improntate sia al risparmio e all’attenzione energetica, sia all’importanza di accrescere awareness con possibilità di coaching per i nostri consumatori. Non si tratta quindi solo di informazione, ma di una vera e propria conversione effettiva verso azioni più consapevoli e di conseguenza più sostenibili che ognuno di noi puoi compiere partendo dalla casa, il nostro microcosmo.
a cura di: Luca Adami
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