“Continuità e semplicità sono le due parole chiave che hanno guidato il progetto del miscelatore elettronico che ho creato per Idral. Ho immaginato questo nuovo funzionale elemento come un attore capace di adattarsi a plurimi contesti e scenari possibili, come un rubinetto tecnologico dal rilevante valore iconico ma nel contempo dalle geometrie essenziali e neutre.” Così l'architetto Simone Micheli, che ha progettato “zeroventicinquezeronove” il nuovo rubinetto elettronico della linea IdralSYNT di Idral, riassume la filosofia della sua creazione.
“Zeroventicinquezeronove” rappresenta un perfetto connubio tra tecnologia e design. È regolato da una fotocellula che consente l’erogazione e l’interruzione del flusso d’acqua senza toccare il rubinetto, rispettando così tutte le più restrittive norme in materia di igiene. Inoltre il funzionamento a fotocellula garantisce un consumo razionale dell’acqua, evitando inutili sprechi. I raggi infrarossi della fotocellula avvertono la presenza dell’utente ad una distanza auto regolata al momento dell’installazione. La fotocellula, non appena sensibilizzata, aziona un’elettrovalvola che, a sua volta, determina l’erogazione dell’acqua.
L’acqua continua ad essere erogata finché l’utente si trova nel campo di lettura della fotocellula, non appena si allontana, l’elettrovalvola termina l’operazione interrompendo il flusso, evitando così inutili sprechi.
“Zeroventicinquezeronove” è realizzato con finiture bianco e cromo. É semplice da installare: disponibile nella versione con alimentazione a rete oppure nel modello a pile facilmente installabile anche su impianti preesistenti.
Come in tutti i rubinetti per lavabi della linea IdralSYNT ogni 24 ore si attiva automaticamente una breve erogazione d’acqua per evitare la formazione di cattivi odori e garantire la massima igiene.
La famiglia IdralSYNT comprende anche rubinetteria a fotocellula per docce, orinatoi e WC.
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