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Refrigeratori meno inquinanti e più potenti con Turboalgor

Il progetto Vireco punta al risparmio per gli impianti frigoriferi, industriali e domestici fino al 17% e aumento della potenza fino al 68%. Un’altra innovazione per la startup green Turboalgor che ha raccolto 8 milioni di euro e ha gia’ clienti come Fiorucci e Stef Italia.

È stata brevettata e testata una tecnologia per i compressori alternativi, che introducendo nei cilindri una duplice iniezione di vapore, genera un risparmio energetico fino al 17%, oltre ad un incremento della potenza frigorifera fino al 68%. Già protetto da due brevetti, concessi in Italia, Cina, Giappone e USA, la tecnologia di Vireco ha tanti ambiti di applicazione, dalla GdO, all’ industria alimentare e farmaceutica, al trasporto dei prodotti refrigerati, fino ai frigoriferi domestici, sistemi di aria condizionata e pompe di calore. Realizzato dalla startup Turboalgor del Gruppo Angelantoni Industrie con un team di ricerca formato da 11 persone, di cui cinque donne, è già stato finanziato dalla Regione Umbria, nell’ambito di un bando a sostegno di progetti complessi di Ricerca & Sviluppo, POR FESR 2014-2020.

“L’idea alla base è costituita da un compressore alternativo dove in ogni cilindro sono presenti due aperture supplementari che vengono alimentate con il vapore (del refrigerante) prodotto da due scambiatori aggiunti all’ impianto frigorifero convenzionale. Vireco si applica solo ai compressori alternativi, che trovano larghissimo impiego nelle applicazioni di refrigerazione domestica, trasporti ed industria”.

A spiegarlo è Maurizio Ascani, Direttore Tecnico di Turboalgor, la startup che guida il progetto di ricerca, nata per rivoluzionare la catena del freddo applicando il turbo delle auto al settore della refrigerazione. Grazie alle sue tecnologie, Turboalgor diminuisce i consumi di energia e aumenta le prestazioni degli impianti frigoriferi di taglia superiore ai 20 KW.

Il turbo nei motori: cosa fa Turboalgor

Turboalgor ha già riscosso successo presso il pubblico e gli investitori del segmento industriale con una tecnologia innovativa che consente di recuperare una parte dell’energia che viene persa nella valvola di laminazione, quando il liquido passa da un’alta a una bassa pressione. I risultati sono un incremento della potenza frigorifera, fino al 56%, e una riduzione dei consumi elettrici del 23%. Questo aspetto green ha attirato l’attenzione degli investitori e clienti della startup, poiché il settore del freddo è responsabile di circa il 20% dei consumi energetici mondiali. Fino a oggi la startup perugina, nata in seno al gruppo Angelantoni Industrie, ha raccolto 8 milioni di euro (a scommetterci anche Banca Intesa) e ha clienti come Fiorucci e Stef Italia. Con Vireco, la startup apre ora altri scenari, focalizzandosi sul vastissimo mercato dei compressori con potenze inferiori ai 20 kW.

Vireco per il rilancio di aziende che rispondono alla crisi

Secondo Mauro Margherita, Amministratore Unico di Turboalgor, “la tecnologia potrebbe anche essere applicata per il rilancio in Italia del settore dei compressori per la refrigerazione in ambito domestico e commerciale, oggi in grave crisi per la decisione di abbandonare la produzione nel nostro Paese da parte dei grandi gruppi multinazionali. Significherebbe cancellare la delocalizzazione ed affrontare il mercato globale dall’Italia con il vantaggio competitivo di un’avanzata tecnologia da contrapporre ai minori costi della manodopera.”

Turboalgor è un’azienda innovativa che offre una soluzione che rivoluziona l’industria del raffreddamento. Detiene un brevetto internazionale e ha già ottenuto 8 milioni di euro di finanziamento (tra investimenti privati e pubblici, italiani ed europei). Angelantoni Industrie, fondata nel 1932, comprende 3 sub holding. È costituito da 6 unità produttive e logistiche in Italia, Germania, Francia, India e Cina ed opera nei settori dei sistemi di test ambientali simulati, delle apparecchiature biomedicali e della sostenibilità ambientale, con particolare focus sull’ efficienza energetica e sulle più avanzate tecnologie green.

www.turboalgor.it