Pedrollo Spa, fondata a San Bonifacio nel 1974, è un’azienda industriale a conduzione familiare riconosciuta a livello mondiale. Con oltre 2,5 milioni di unità prodotte ogni anno, rappresenta un punto di riferimento nel settore delle elettropompe. Abbiamo parlato con Giulio Pedrollo e Miki Dal Prà dei vari aspetti di questa eccellenza tutta italiana.
“Fin dalla fondazione – sottolinea Giulio Pedrollo – abbiamo sempre investito in Italia e siamo orgoglioso di proporre una gamma di soluzioni Made in Italy tra le più complete del settore. “L’importanza di avere sempre operato in Italia, dando massima fiducia alle risorse di questo territorio, ci ha portati a reinvestire più del 10% del nostro fatturato annuo in innovazione su prodotti, processi, impianti, formazione e personale, che conta oggi quasi seicento collaboratori.
“Fin dagli inizi ci siamo affermati a livello internazionale. Già negli anni ‘80 eravamo presenti in più di 50 paesi, e oggi sono 160. Da ogni Paese ricaviamo utili esperienze che ci permettono di crescere costantemente. Infatti, si tratta di realtà diverse fra loro che richiedono prodotti diversificati. adattati ai vari mercati locali. Questo ci rende sempre pronti ad ascoltare il mercato e reattivi nel soddisfare le sue richieste. L’internazionalizzazione è dunque anche un elemento di innovazione, perché prendiamo alcune soluzioni tecnologiche tipiche di un mercato locale e le facciamo nostre”.
La Pedrollo è presente praticamente in tutto il mondo in un settore, quello delle elettropompe, molto energivoro, diversificato ed esigente in termini di qualità. Come riuscite a soddisfare le varie richieste specifiche?
Pedrollo: Produciamo oltre tre milioni di elettropompe all’anno esportate in tutto il mondo e ogni Paese ha precisi vincoli normativi e richieste di certificazioni. La gestione di questa complessità è però il nostro punto di forza, perché producendo in maniera integrata dalla fonderia al collaudo finale abbiamo una supply chain molto corta e una filiera molto controllata che consente tempi di consegna estremamente veloci. Il controllo diretto di tutti i processi ci garantisce i massimi livelli di qualità e cerchiamo anche di curare l’aspetto estetico: noi amiamo definire “il bello abbinato al ben fatto”, un approccio in linea con il concetto di Made in Italy. A questo proposito, stiamo anche investendo in una scuola di design interna per i nostri ingegneri, affinché possano integrare l’estetica con la funzionalità. Siamo convinti che un prodotto ben progettato e gradevole da vedere non solo sia più efficiente, ma anche più piacevole da utilizzare.
Come nasce l’idea di un nuovo prodotto?
Pedrollo: La creazione di un nuovo prodotto è spesso un mix tra input dal mercato e innovazioni interne. L’ascolto attivo del mercato ci permette di sviluppare prodotti mirati. D’altra parte, con una presenza in 160 mercati e 12 filiali, abbiamo accesso a un ampio spettro di idee che possono essere integrate nella nostra gamma produttiva. Poniamo forte attenzione all’efficienza energetica delle elettropompe e negli ultimi anni abbiamo raggiunto miglioramenti del 30-50%.
In che modo si esplica l’attività di ricerca e sviluppo?
Pedrollo: Innanzitutto, investiamo ben il 10% e oltre in questo ambito. Un secondo elemento cruciale è l’integrazione della produzione nel processo di progettazione. I costi energetici e del lavoro in Italia sono significativi, quindi prestiamo particolare attenzione alle fasi di progettazione e alle modalità di realizzazione. Utilizziamo, per esempio, simulazioni digitali fluidodinamiche e tecnologie di digital twin per ottimizzare poi la produzione. La nostra missione è offrire prodotti di alta qualità a un prezzo competitivo, evitando di confrontarci con i costi bassi della concorrenza cinese, ma senza posizionare i nostri prezzi così in alto da spingere i clienti verso altre opzioni.
Protagonisti importanti della filiera sono progettisti, installatori, manutentori: quali sono le attività di formazione nei loro confronti?
Miki Dal Prà, responsabile commerciale Pedrollo Italia: La formazione si rende vieppiù necessaria con l’introduzione di prodotti ad alto contenuto elettronico. In particolare, offriamo diverse sessioni di formazione agli installatori in modo che imparino a installare correttamente i nostri prodotti a garanzia del buon funzionamento. Organizziamo sessioni anche per studi di progettazione, soprattutto in fase di scelta e dimensionamento, e per i manutentori per i quali è fondamentale l’aggiornamento sui continui sviluppi elettronici e sulle performance migliorate dei dispositivi. Oggi non parliamo più solo di elettropompe tradizionali, ma di smart pump e tecnologie inverter, che possono risultare complesse per chi non è esperto del settore.
Pedrollo: Tutto questo si realizza attraverso la Pedrollo Academy, che offre formazione sia per il personale interno che per professionisti esterni. Internamente, ci concentriamo su nuove tecnologie e materiali, così come sulle soft skills, che sono fondamentali nell’ambiente del Made in Italy. Recentemente abbiamo ampliato le nostre sale di formazione, creando ambienti avveniristici dedicati sia al personale che ai clienti esterni. Questi spazi sono progettati per stimolare un’atmosfera di innovazione e apprendimento, incoraggiando tutti a dare il massimo.
Che ruolo ha o potrà avere l’intelligenza artificiale nell’elettropompe?
Pedrollo: In prospettiva, l’intelligenza artificiale avrà un ruolo significativo. Attualmente, la stiamo già integrando nella progettazione e realizzazione. Teniamo presente che su oltre 120mila metri quadrati di spazio produttivo operano oltre 2000 macchinari e più di 200 robot. L’IA è fondamentale per ottimizzare le priorità di produzione e per la manutenzione predittiva. Ma stiamo sviluppando tecnologie che integrino l’intelligenza artificiale a bordo delle elettropompe. Siamo tutti consapevoli che ci sono margini di miglioramento in questo campo e l’intelligenza artificiale rappresenta un elemento chiave per l’evoluzione dei prodotti.
Una curiosità: quanto può durare un’elettropompa in esercizio?
Pedrollo: Ci capita di riscontrare pompe in funzione dai primi anni ’80. Se teniamo presente che ogni prodotto è costituito da circa 250 singole parti, ma anche più, una tale durata è eccezionale. Tuttavia è bene sottolineare che il risparmio energetico che si può ottenere con i nuovi modelli è tale da consigliarne la sostituzione anche se le vecchie elettropompe sono ancora funzionanti.
Quali sono i principali ambiti applicativi delle vostre elettropompe?
Dal Prà: Inizialmente eravamo noti principalmente nel settore domestico, come l’approvvigionamento idrico per abitazioni private e l’irrigazione dei giardini. Oggi, ci occupiamo anche del settore agricolo, con pompe in grado di gestire grandi volumi d’acqua per l’irrigazione di ampie superfici. Nel settore industriale le nostre elettropompe trovano impiego nel trasferimento di liquidi nei processi produttivi, ad esempio miscele di acqua mescolata con olii o altri elementi chimici. Il nostro ufficio tecnico fornisce schede tecniche dettagliate sui liquidi, suggerendo materiali e componenti meccanici adatti ai fluidi che è possibile trasportare. Nel settore civile offriamo gruppi di pressurizzazione capaci di servire edifici con 20-30 appartamenti e persino ospedali. Questi sistemi, dotati di tecnologia inverter, soddisfano elevate richieste di acqua. Ci occupiamo anche della depurazione e del trattamento delle acque reflue. Abbiamo una gamma di prodotti progettati per trattare acque grigie, come quelle provenienti da lavandini e docce, che possono essere riutilizzate in ambito domestico, riducendo l’uso di acqua potabile.
Infine, quali sono i servizi di assistenza tecnica?
Dal Prà: Offriamo un supporto pre e post vendita molto strutturato. Consulenti dedicati forniscono feedback specifici su applicazioni e dimensionamento, garantendo che venga scelto il prodotto giusto per ogni situazione. Utilizziamo anche un software chiamato “Spring of Data”, accessibile a tutti, dove è possibile dimensionare portate e prevalenze per individuare l’elettropompa Pedrollo più adatta a uno specifico impianto. Il servizio di post vendita è fornito da un team interno che risponde rapidamente tramite telefono o videochiamata. Questo è particolarmente utile per installatori che hanno bisogno di assistenza immediata. Disponiamo anche di una rete di centri di assistenza capillari in tutta Italia, costantemente aggiornati sulle modifiche e i nuovi prodotti. Sul nostro sito web, gli utenti, sia professionisti che consumatori finali, possono accedere al “PAM selector”, dove possono trovare molte informazioni. Inoltre, possono anche localizzare i centri di assistenza disponibili nella loro zona.
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