Il gruppo si è posizionato nel 15% delle aziende che meglio soddisfano i criteri di sostenibilità, tra quelle valutate.
Ariston Group ottiene un riscontro importante nell’impegno per integrare la sostenibilità nella propria strategia di sviluppo: la medaglia d’argento EcoVadis, erogata un’autorità riconosciuta a livello internazionale nelle valutazioni sulla sostenibilità aziendale.
Nell’ambito dell’attuazione del piano ESG 2030 “Road to 100”, il rating è uno strumento chiave per validare le prestazioni e monitorare i nostri progressi. La valutazione di EcoVadis prende in considerazione 21 criteri di sostenibilità in quattro aree principali: Ambiente, Lavoro e Diritti Umani, Etica e Approvvigionamento Sostenibile. Grazie alla roadmap di sostenibilità che interessa Soluzioni, Operazioni, Persone & Comunità, Clienti e Governance, Ariston ha migliorato la performance complessiva del 19%, posizionandosi nell’88° percentile.
Tra i risultati più significativi, si riscontra un miglioramento del 75% nella categoria Approvvigionamento Sostenibile. Proprio nel 2024 è stato introdotto un programma di approvvigionamento che incorpora la sostenibilità nel processo di gestione dei fornitori, promuovendo coerenza, responsabilità e partnership durature con i nostri partner commerciali.
Le milestone principali di questo successo sono state:
- Il rilascio di un Codice di Condotta per i Fornitori e di una Policy di Approvvigionamento Sostenibile, che sono vincolanti per tutti i nostri fornitori ed estendono i principi ESG alla catena di approvvigionamento
- L’implementazione di un processo strutturato di due diligence per valutare i rischi ESG dei fornitori, che ha rivelato che oltre l’80% di quelli valutati nella prima fase si colloca al di sopra sia della soglia minima da noi prestabilita che del benchmark di settore
- Il lancio di una formazione completa per tutti i dipendenti che lavorano in area procurement
Il prossimo obiettivo di Ariston è valutare il 50% dei fornitori strategici sulla base delle loro prestazioni ESG entro il 2025 e aumentare questa percentuale oltre l’80% entro il 2026. Come passo successivo alla due diligence, i fornitori con le prestazioni più basse saranno supportati nell’identificazione di piani di azione correttivi, mentre saranno riconosciuti e valorizzati gli sforzi di quelli più virtuosi.
“La medaglia d’argento EcoVadis, che fa seguito alla validazione dei nostri obiettivi di riduzione delle emissioni da parte di SBTi, sottolinea il nostro impegno per lo sviluppo sostenibile di Ariston Group e riflette la nostra volontà di coinvolgere i nostri stakeholder. La sostenibilità è un ecosistema e, guidati da questa convinzione, puntiamo a rafforzare la nostra leadership di settore allineando la nostra base di fornitori alla nostra strategia ESG, per favorire pratiche sostenibili lungo l’intera catena del valore” ha commentato Sabrina Baggioni, Chief Digital, Marketing and Sustainability Officer di Ariston Group.
“In ambito industriale la sostenibilità è un fattore sempre più critico per l’efficienza e l’efficacia. A partire dal ruolo che i fornitori ricoprono lungo la catena del valore, la visione di Ariston Group per l’approvvigionamento sostenibile si concentra sulla promozione di partnership che incentivino un miglioramento continuo e collaborativo delle loro prestazioni Ambientali, Sociali e di Governance. Il nostro obiettivo è mantenere i più alti standard globali, dalla protezione ambientale al rispetto dei diritti umani” ha aggiunto Pierluigi Astorino, Chief Operating Officer.
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