Il tour internazionale di MCE – Mostra Covegno Expocomfort 2018 – la manifestazione leader mondiale nell’impiantistica civile e industriale, nella climatizzazione e nelle energie rinnovabili – partito lo scorso 24 maggio da Praga, ha proseguito per Cracovia e Varsavia e adesso è in viaggio per Sofia e Bucarest.
Un tour di incontri mirati con l’obiettivo di presentare la prossima edizione di MCE, in calendario dal 13 al 16 marzo 2018 in Fiera Milano – al mondo industriale, associativo e ai media di alcuni dei Paesi di maggior interesse dell’Europa centro-orientale. La formula scelta è piaciuta ed ha permesso di fare apprezzare tutte le potenzialità di business che MCE offre.
“Il forte interesse riscontrato dal nostro tour promozionale – spiega Massimiliano Pierini, Managing Director di Reed Exhibitions Italia – conferma l’importanza del contatto diretto per far conoscere in tutti i suoi aspetti, il potenziale di una fiera, luogo ideale dove connettersi con gli operatori dell'industria, chiudere accordi commerciali, generare valore e acquisire clienti, in unico posto e allo stesso tempo. In aggiunta, l’efficienza energetica, al centro dei comparti produttivi di MCE 2018, è un tema di interesse per tutti i paesi di quest’area dell’Europa”. Sono sicuro, che anche le prossime due tappe, Sofia e Bucarest, dove MCE arriva per la prima volta avranno un ottimo riscontro”.
SOFIA
L’appuntamento di Sofia, in calendario il prossimo 14 giugno, rappresenta un’occasione per MCE per presentarsi sul mercato bulgaro che registra un’economia con un tasso di crescita intorno al 3% per il 2017 e l’interscambio con il nostro paese, nel 2016, ha aggiunto il livello record di oltre 4,5 miliardi di euro, +7% rispetto al 2015. In più, l'efficienza energetica è un settore strategico delle politiche del paese: la nuova Strategia energetica fino al 2020 pone l’accento sullo sviluppo del settore attraverso la diversificazione delle forniture, la crescita di un mercato concorrenziale, il miglioramento dell’efficienza. Inoltre, sono presenti diversi Programmi Operativi finanziati con Fondi UE che prevedono misure a favore dell'efficienza energetica nell’infrastruttura pubblica, nell'industria, nel terziario e per le PMI volti a introdurre tecnologie per la riduzione dei consumi. Per quanto riguarda le energie rinnovabili già nel 2013 la Bulgaria ha raggiunto la quota di energia verde (il 16% del consumo finale) obiettivo che era previsto per il 2020.
BUCAREST
Il RoadShow internazionale di MCE 2018 in Europa centro-orientale non poteva non chiudersi – il 15 giugno 2017 – a Bucarest, capitale politica ed industriale della Romania, il Paese dell’Unione Europea che è cresciuto di più nel primo trimestre del 2017: + 5,6% del PIL, rispetto allo stesso periodo del 2016, (stime preliminari Eurostat) e dove le aziende italiane sono presenti con investimenti diretti da molti anni. Inoltre, il Programma Operativo Infrastrutturale 2014-2020, prevede uno stanziamento di quasi 245 milioni di euro per la crescita della capacità installata derivante da fonti rinnovabili di energia elettrica e termica e per la promozione dell’utilizzo della cogenerazione energetica (elettrica e termica) ad alto rendimento. Infine, nei mesi scorsi, il governo ha stanziato 100 milioni di euro a sostegno degli investimenti destinati a promuovere la produzione di energia da fonti rinnovabili come le biomasse, il biogas e l’energia geotermica.
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