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L’Importanza dell’acqua potabile e tecnologica negli impianti idrotermosanitari

L’acqua è l’elemento principale con cui gli installatori lavorano negli impianti di distribuzione per acqua potabile e nei sistemi di riscaldamento e climatizzazione. È quindi fondamentale garantire la qualità dell’acqua potabile e tecnologica. L’acqua fornita dall’acquedotto è generalmente considerata potabile ma, dal contatore in poi, è compito del gestore garantire il rispetto dei parametri di qualità.

Anche l’acqua utilizzata come fluido termovettore deve avere caratteristiche chimico-fisiche specifiche; le incrostazioni di calcare possono compromettere l’efficienza degli impianti. Pertanto, è necessario trattare anche l’acqua tecnica per preservare il funzionamento ottimale degli impianti.

Filtrazione e depurazione

Sebbene l’acqua fornita dagli acquedotti sia generalmente potabile, possono verificarsi contaminazioni durante il suo percorso fino ai punti di erogazione, come nuovo allacciamenti o lavori di manutenzione. Per prevenire l’ingresso di corpi estranei come sabbia o ruggine, è consigliabile installare filtri specifici, che assicurano l’igiene dell’acqua e prevengono corrosioni. Inoltre, si osserva una crescente diffusione di depuratori domestici che mirano a restituire all’acqua il suo gusto naturale, eliminando così la necessità di utilizzare acqua in bottiglia, riducendo l’uso della plastica e garantendo accesso continuo a acqua di qualità. L’installazione di questi dispositivi rappresenta una possibilità vantaggiosa per gli installatori.

Legionella

La Legionella rappresenta un serio rischio per la salute, e il decreto 18 modifica il termine “acqua potabile” in “acqua salubre”. Il valore limite per la Legionella è fissato a meno di 1000 unità formanti colonia (UFC/l), e anche valori inferiori richiedono attenzione, specialmente in caso di infezioni. Le Legionelle sono batteri presenti in ambienti acquatici naturali e artificiali, e possono contaminare gli impianti idrosanitari, rappresentando un rischio per la salute umana. Se la Legionella Pneumophila supera il limite stabilito, è necessario adottare misure preventive che possono includere bonifiche chimiche. Interventi come l’iperclorazione shock e continua servono a mantenere bassi i livelli di questo batterio. Durante queste operazioni, l’acqua sanitaria non deve essere utilizzata a causa dell’alto contenuto di cloro, che non è conforme agli standard di potabilità. Altri metodi di disinfezione includono l’uso di biossido di cloro, raggi UV e ozono. Un approccio alternativo è lo shock termico, che richiede di portare l’acqua a temperature elevate (70°C per eliminare la Legionella immediatamente) per un certo periodo. Sebbene questo metodo sia efficace e non utilizzi sostanze chimiche, presenta delle sfide se le temperature non vengono uniformemente raggiunte, lasciando potenzialmente spazi in cui i batteri possono sopravvivere.

Controlli e monitoraggi

I requisiti stabiliti dal decreto 18, in particolare nell’articolo 7 e nell’allegato II, riguardano i programmi di controllo per le acque destinate al consumo umano. Questi programmi devono seguire specifici obiettivi e requisiti:

Durata e Aggiornamento: I programmi devono essere redatti su base pluriennale o almeno annuale e devono essere riesaminati e aggiornati ogni sei anni.

Flessibilità: Possono essere modificati in base a esigenze specifiche legate a cambiamenti dei rischi ambientali, climatici e sanitari.

Misure di Controllo: Devono includere almeno una delle seguenti pratiche:

  • Raccolta e analisi di campioni d’acqua.
  • Monitoraggio continuo.
  • Verifica della funzionalità e dello stato delle attrezzature.
  • Ispezioni nei punti di prelievo, trattamento, stoccaggio e distribuzione.

Ambito di Applicazione: I programmi riguardano vari aspetti, inclusi:

  • Punti di prelievo di acque superficiali e sotterranee.Impianti di adduzione e trattamento.
  • Reti di distribuzione, sia del gestore idro-potabile che interne.
  • Impianti di confezionamento di acqua.
  • Acque utilizzate in imprese alimentari e fornite tramite cisterne.
  • Controllo dell’efficacia della disinfezione e qualità dei materiali chimici e filtranti.
  • Queste misure sono fondamentali per garantire che l’acqua destinata al consumo umano rispetti gli standard di qualità e sicurezza richiesti.

L’acqua nei centri benessere

I centri benessere sono sempre più diffusi in alberghi, centri sportivi e strutture dedicate al wellness. In tali ambienti, l’acqua viene ampiamente utilizzata in piscine, vasche idromassaggio e docce, ma può diventare un veicolo di contaminanti. Per garantire la salute degli utenti, i gestori devono dedicarsi costantemente alla pulizia e disinfezione delle superfici e degli impianti. È fondamentale non improvvisare le operazioni di sanificazione, ma affidarsi a strutture specializzate in grado di fornire analisi e interventi mirati. Inoltre, l’uso di grandi quantità d’acqua comporta un elevato consumo energetico, ma presenta anche opportunità di implementare sistemi di recupero di calore per ridurre i costi. L’articolo sottolinea anche che quanto trattato riguarda solo una parte dell’acqua destinata al consumo umano, evidenziando la necessità di porre attenzione agli impianti di adduzione per proteggere la salute degli utenti.

L’acqua per usi tecnologici

Sebbene l’acqua dura sia adeguata per il consumo umano, può essere problematica per gli impianti, richiedendo trattamenti come l’addolcimento. I livelli di calcio e magnesio contribuiscono alla durezza dell’acqua; mentre questi minerali sono essenziali per la salute umana, il loro eccesso può causare l’accumulo di calcare negli impianti. Quando l’acqua dura viene riscaldata, si verifica la precipitazione del calcare, che si deposita su tubi, valvole e scambiatori, riducendo drasticamente l’efficienza energetica. Studi condotti mostrano che un trattamento adeguato dell’acqua può aumentare l’efficienza delle caldaie del 18-20% e migliorare l’efficacia del circuito di riscaldamento dell’8-10%. Le incrostazioni calcaree non solo danneggiano gli impianti, ma riducono anche la durata degli elettrodomestici e lasciano residui su stoviglie e pentolame, aumentando il consumo di detergenti. Gli addolcitori di nuova generazione offrono soluzioni avanzate, autogestendosi e minimizzando il consumo di acqua e sale per la rigenerazione. Questi sistemi sono programmabili, adattandosi ai consumi quotidiani e fornendo aggiornamenti costanti agli utenti sulla loro operatività.

Prodotti chimici

La protezione degli impianti di riscaldamento, sia tradizionali che a bassa temperatura, è fondamentale per garantire il loro corretto funzionamento e prevenire inefficienze. L’uso di prodotti condizionanti ad azione protettiva è essenziale per evitare problemi come gelo, incrostazioni calcaree e corrosione. Senza la necessaria protezione, possono verificarsi anche formazioni di alghe e ammassi biologici, che possono ostruire tubazioni e collettori, ostacolando la circolazione dell’acqua e compromettendo l’efficienza del riscaldamento. Le conseguenze di una scarsa manutenzione includono un aumento dei consumi energetici e una maggior frequenza di interventi di manutenzione. Un trattamento adeguato dei circuiti di climatizzazione, sia estivi che invernali, non solo migliora l’efficienza energetica, ma porta anche benefici significativi nel trattamento dell’acqua calda sanitaria e negli elettrodomestici. Questi interventi possono tradursi in un risparmio annuale di diverse centinaia di euro per ogni nucleo familiare, dimostrando come investire nella manutenzione e nella protezione degli impianti possa risultare economicamente vantaggioso.

Defangatori e disaeratori per impianti con pompa di calore

Con l’aumento degli impianti a pompa di calore, sono stati sviluppati defangatori e disaeratori specifici per migliorare le loro prestazioni. I defangatori proteggono gli impianti dalle impurità, rimuovendo particelle di sporco grazie a una maglia filtrante e a un magnete per le impurità ferrose. I modelli autopulenti permettono di sedimentare le impurità e facilitarne l’eliminazione senza smontare il filtro. I disaeratori, invece, eliminano l’aria dal sistema, ottimizzando la circolazione dell’acqua e riducendo rumorosità, corrosione e blocchi. L’acqua priva di aria migliora anche l’efficienza dello scambio termico. È fondamentale posizionarli correttamente negli impianti per garantire il funzionamento ottimale, come indicato negli schemi forniti nell’articolo “Trattamento dell’acqua negli impianti termotecnici” di Diego Danieli.

Analisi delle acque

Prima di effettuare qualsiasi intervento sull’acqua, è fondamentale condurre un’analisi accurata. L’analisi generale fornisce informazioni dettagliate sulla qualità e composizione chimica dell’acqua, permettendo di valutare azioni da intraprendere in base a parametri come pH, durezza, torbidità e presenza di solidi sospesi. In aggiunta, sono necessarie analisi specifiche per identificare la presenza e le concentrazioni di contaminanti come metalli pesanti, composti organici volatili e microrganismi patogeni, così come nutrienti quali nitrati e fosfati. Infine, le analisi periodiche sono essenziali per fornire valutazioni utili nella progettazione di nuovi impianti e nella manutenzione di quelli esistenti.

Acqua dura e formazione del calcare

Il tema dell’acqua è vasto e complesso, richiedendo interventi mirati a seconda delle specifiche esigenze di ciascun contesto. Le caratteristiche chimico-fisiche e organolettiche dell’acqua variano notevolmente da una zona all’altra, rendendo essenziale che i tecnici si rivolgano a aziende specializzate in grado di fornire soluzioni su misura. È fondamentale condurre analisi preventive per identificare le proprietà dell’acqua prima di intraprendere qualsiasi intervento, specialmente in relazione a contaminazioni batteriche, che possono compromettere l’attività di strutture ricettive. Una progettazione accurata è la base di impianti “sani”, in grado di minimizzare i problemi futuri. Successivamente, la corretta installazione e la manutenzione dei sistemi e dei prodotti sono cruciali; un impianto trascurato può portare a gravi guasti. La formazione di calcare è un problema comune per gli impianti quando si utilizza acqua dura, poiché il calcare può depositarsi in tubazioni, scambiatori di calore e elettrodomestici, riducendone l’efficienza e la durata. È dunque fondamentale per gli installatori consigliare ai clienti sistemi di addolcimento dell’acqua, che non solo preservano le attrezzature, ma contribuiscono anche a ridurre i consumi energetici. Questo approccio aiuta a mantenere la salute degli impianti e a migliorarne le prestazioni nel lungo periodo.

In sintesi
L’acqua dell’acquedotto è generalmente potabile, ma la qualità può essere compromessa lungo il suo percorso.
È importante garantire la protezione della salute umana attraverso il rispetto dei requisiti stabiliti dal decreto 18 del 23 febbraio 2023, che regola la qualità delle acque destinate al consumo umano.

  • I programmi di controllo e monitoraggio sono essenziali per garantire la qualità dell’acqua, prevedendo analisi periodiche e ispezioni.
  • L’acqua per usi tecnologici deve essere adeguatamente trattata per mantenere l’efficienza energetica e prevenire problematiche come la formazione di calcare.
  • Filtrazione e depurazione sono misure necessarie per garantire che l’acqua sia sempre salubre e priva di contaminazioni, soprattutto in ambienti come centri benessere.
  • È fondamentale l’uso di prodotti chimici per la protezione degli impianti, al fine di evitare incrostazioni e corrosioni che possano diminuire le prestazioni.
  • L’implementazione di defangatori e disaeratori per impianti con pompe di calore migliora l’efficienza operativa e riduce i rischi di malfunzionamenti.
  • Le analisi delle acque forniscono preziose informazioni sulle caratteristiche dell’acqua, affinché si possano attuare i giusti trattamenti.
  • Rivolgersi a specialisti del settore è cruciale per garantire un approccio personalizzato e competente nella gestione della qualità dell’acqua, assicurando così la salubrità e l’efficienza degli impianti idrici, sia per il consumo umano che per usi tecnologici.