Il volume “Acqua e salute – Governance e qualità dei sistemi idrici complessi”, presentato da Viega, è un report “indipendente” che analizza i diversi aspetti legati alla qualità dell’acqua destinata al consumo umano rispetto alla contaminazione causata da batteri idrodiffusi, come la Legionella, in considerazione dei principali aspetti connessi.
Indipendente perché se è vero che l’azienda tedesca ha fornito il necessario sostegno economico all’iniziativa è vero anche che il curatore dell’opera, il prof. Umberto Moscato dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, ha potuto operare e scegliere temi e autori in maniera autonoma, come hanno sottolineato Ilos Gatto – Technical Martketing International, Project Manager South Europe – Middle East-South America di Viega Technology – ed Elio Migni – consulente tecnico area progettazione di Viega Italia, durante la presentazione del report. Entrambi sono due dei 30 autori del volume a cui ha collaborato anche Patrizia Fiaccadori responsabile marketing dell´azienda.
Il report analizza i diversi aspetti connessi alla qualità dell’acqua per consumo umano:
tecnico, progettuale ed esecutivo,
medico epidemiologico,
sociale, in riferimento alla tutela dei lavoratori sui luoghi di lavoro,
legale, analizzando le diverse responsabilità in caso di problemi di contaminazione degli impianti di distribuzione a valle del contatore.
IL PROBLEMA È IL POST CONTATORE
L’intera opera si focalizza sull’importanza della qualità dell’acqua, captata da fonti diverse e per questo con diverse caratteristiche sull’intero territorio italiano e i fenomeni di contaminazioni microbiologiche sempre maggiormente diffusi che gli specialisti del settore imputano all’impianto a valle del contatore (l’entità dei controlli sulle reti d’acquedotto italiane indica una conformità dell’acqua a monte del contatore in media del 99,6%).
Il report scientifico si articola in sedici capitoli redatti da uno o più esperti del settore – igienisti, esperti del settore progettuale e giuridico – e analizza in dettaglio alcune tematiche chiave, approcciandole in modo multidisciplinare:
l’acqua come veicolo di batteri idrodiffusi e conseguente esposizione alla contaminazione a popolazione e lavoratori;
la governance dei sistemi idrici, in riferimento a modelli di gestione e applicativi, bonifica delle reti;
la governance dei sistemi idrici in riferimento all’efficacia delle bonifiche, campionamenti, sanzioni e condanne.
L’obiettivo principale degli operatori del settore, vista l’impossibilità di azzerare il rischio di contaminazione degli impianti, data la caratteristica di ubiquitarietà di alcuni patogeni, consiste nella riduzione dello stesso. Una volta classificato il rischio, è necessario implementare in maniera continua e progressiva un piano di gestione e autocontrollo dell’impianto che coinvolga diverse figure professionali (igienista, progettista, installatore, conduttore e manutentore) che ne sono responsabili anche legalmente. La concorrenza di responsabilità in caso di contaminazioni che hanno provocato lesioni e danni permanenti, fino al decesso, di persone ospiti di strutture alberghiere, termali o ricoverate presso strutture sanitarie, è confermata dall’evidenza di sentenze di cassazione pronunciatesi in merito, coinvolgendo non solo il datore di lavoro, ma anche il manutentore e il progettista dell’impianto. Mentre nell’ambito privato, le medesime responsabilità sono in capo ad amministratori, proprietari e semplici locatari. La cooperazione di tutti gli attori coinvolti per il raggiungimento dell’obiettivo di riduzione del rischio rimane pertanto l’unica via percorribile.
Con “Acqua e salute – Governance e qualità dei sistemi idrici complessi”, Viega intende contribuire alla divulgazione scientifica di un sapere sempre più necessario per chi opera nel settore. Fornendo il proprio sostegno economico e il proprio know-how, l’azienda punta ad offrire ai progettisti un’opera che, con una struttura organica e box di semplificazione, spiani la via alla comprensione di temi complessi, una sorta di “traduzione” dalle scienze per il mondo progettuale che fornisca un quadro completo della realtà complessa con cui chi progetta impianti di distribuzione idrica si deve cimentare quotidianamente.
(foto di Federica Orsi)
www.infoimpianti.it/manutenzione-e-sanificazione-per-la-sicurezza-degli-impianti/
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