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Impianti. Liquigas realizza primo impianto industriale GNL in Veneto

Liquigas annuncia di aver realizzato e avviato il suo primo impianto GNL (gas naturale liquefatto) per uso industriale

Liquigas, società che opera nella distribuzione di GPL, annuncia di aver realizzato e avviato il suo primo impianto GNL (gas naturale liquefatto) per uso industriale grazie all’accordo raggiunto con l’azienda veronese C.R.A.VER, specializzata nella produzione di carbonato di calcio naturale
e silicati. L’impianto GNL, tra i primi realizzati in Italia a livello industriale, è entrato in funzione lo scorso febbraio e l’azienda C.R.A.VER sta già beneficiando di alcuni vantaggi interessanti di questo nuovo combustibile, quali la diminuzione dell’impatto ambientale, grazie alla natura efficiente e pulita del gas, con emissioni di CO2 e di NOx nettamente inferiori rispetto agli altri combustibili e una totale assenza dell’anidride solforosa; oltre ad una significativa riduzione dei costi, data dalla stabilità del prezzo del GNL e dal minor costo della caloria prodotta rispetto ad altri combustibili.

C.R.A.VER opera nella produzione del carbonato di calcio, una materia prima ricavata dall’essiccazione dei limi del marmo, necessaria in vari ambiti produttivi. L’impianto GNL, entrato a regime da qualche mese, comprende un serbatoio criogenico di stoccaggio da 90 metri cubi e due vaporizzatori da 750 metri cubi/ora e assicura il corretto funzionamento del processo produttivo dell’azienda, rappresentato principalmente dall’essiccazione della materia prima. Oltre a questa struttura, C.R.A.VER prevede in un prossimo futuro di realizzare un impianto di cogenerazione, alimentato a GNL, per ottimizzare maggiormente la propria spesa energetica, attraverso la produzione integrata del calore e dell’elettricità, necessari al processo produttivo.

Il GNL, dallo scorso anno parte del portfolio di offerta Liquigas, si conferma come la soluzione energetica ideale per le aziende non allacciate alla rete del metano, che vogliono sostituire i combustibili utilizzati, in particolare olio combustibile (BTZ) e gasolio, con una fonte più efficiente, più pulita e che ottimizza la spesa, con un prezzo tendenzialmente più basso e costante nel tempo.

”IL GNL è il combustibile del futuro, poiché racchiude tre dei principali fattori ricercati dalle aziende, ovvero, efficienza, sostenibilità ambientale ed economicità. Siamo certi che le realtà produttive che attualmente utilizzano combustibili come il gasolio e il BTZ presto si renderanno conto di come il GNL possa cambiare il loro modo di fare business” – ha dichiarato Massimiliano Montorfano, Responsabile energie alternative e innovazione di Liquigas, Target Industriale – “Attualmente il GNL è già diffuso in aree come Spagna, Nord Europa e Turchia e ci aspettiamo uno sviluppo interessante anche in Italia, dove sono in corso delle analisi per la costruzione di terminali e dove è allo studio l’utilizzo del GNL nel comparto navale e dell’autotrazione”.

Come sostiene il Presidente di C.R.A.VER: “Il 70% dei costi aziendali è relativo alla voce energetica; proprio per questa ragione, grazie alla conversione da BTZ a GNL, ci aspettiamo un risparmio significativo.

Non secondaria risulta anche la questione ambientale: il GNL è un combustibile più pulito e, per un’azienda come la nostra, attenta a questo aspetto, si è trattato di un cambiamento importante”.