Si è tenuto il 12 gennaio scorso a Monza, presso il complesso RBO, il convegno dal titolo “Servizi integrati condominiali – Il polo del building manager” durante il quale SIC – Servizi Condominiali Integrati ha presentato ufficialmente il primo polo del Building Manager
Si tratta di una figura professionale oggi fondamentale nella gestione immobiliare che si differenzia dal classico amministratore di condominio per una serie di nuove competenze tecnico gestionali a lui attribuite capaci di portarlo a gestire il patrimonio immobiliare con azioni finalizzate a garantire nel tempo il mantenimento e l’adeguamento delle prestazioni, massimizzando la redditività e il valore di mercato dell’edificio; prevenzione, conservazione e riqualificazione sono le tre parole chiave che ruotano attorno a questa figura professionale.
Durante il convegno sono intervenuti in veste di relatori Manuel Castoldi, presidente di Rete Irene e il Mario Tramontin, Manager di rete con un intervento dal titolo “La valorizzazione del fabbricato: la riqualificazione energetica”, che hanno dimostrato l’importanza e la convenienza di attuare interventi di riqualificazione energetica sugli edifici a vantaggio di tutte le parti coinvolte: l’immobile in sé, i condomini che vi abitano e, in generale, la collettività grazie alla riduzione delle emissioni in ambiente.
CASE HISTORY
Sono state presentate case history quali esempi di interventi concreti con risultati importanti sotto il profilo energetico, ma anche utili a dimostrare il successo del modello di finanziamento pluriennale che ne ha favorito la realizzazione.
“Con la legge di bilancio 2017 sono state introdotte grandi novità legate al tema della Riqualificazione Energetica. Con il nuovo Ecobonus la riqualificazione di un immobile è resa ancor più possibile grazie agli incentivi fino al 75% e alla possibilità di cessione delle detrazioni a tutti (fatta eccezione per le banche). Questi elementi, una volta acquisiti dai cittadini, potranno davvero essere la chiave di volta per far registrare un incremento consistente dei progetti di riqualificazione.” – ha dichiarato Mario Tramontin, aggiungendo: “Città come Milano hanno innumerevoli immobili che andrebbero sottoposti ad interventi di questo tipo: Rete Irene con il suo operato di squadra sta cercando giorno dopo giorno di diffondere una maggiore consapevolezza tra le parti, così da rendere davvero possibile il cambiamento”.
Il presidente di Rete Irene, Manuel Castoldi, durante il suo intervento ha presentato esempi di realizzazioni seguite dalla Rete in questi ultimi due anni commentando: “I dati di investimento legati ai cantieri di Viale Zara 58, Rozzano, Madesimo, Assago, Marghera e dell’intervento ancora in corso di Via Zurigo a Milano fanno ben comprendere quanto la nostra Rete si stia attivando affinché condomini e amministratori possano trarre il massimo beneficio da un intervento di riqualificazione energetica. Il fatto che Rete Irene sia un gruppo composto da molteplici professionalità con esperienza pluriennale negli interventi di manutenzione degli involucri edilizi, nella riqualificazione delle coperture, nella realizzazione e gestione di impianti termici e di climatizzazione e nella produzione di materiali per l’edilizia fa sì che la riqualificazione e l’efficientamento energetico degli edifici siano tematiche affrontate in una prospettiva totale, innovativa ed integrata, capace di soddisfare le nuove esigenze del mercato”.
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