Ibrido ad incasso

In particolar modo, sono stati implementati i modelli ad incasso che rappresentano una soluzione ideale per abitazioni medio–piccole dove l’efficienza e l’uso di fonti rinnovabili devono coniugarsi con spazi disponibili limitati.

La nuova versione presentata da Baxi è CSI IN Idro E, sistema ibrido integrato ad incasso con pompa di calore monoblocco inverter, in grado di integrare riscaldamento, raffrescamento e produzione acqua calda sanitaria (grazie ad un bollitore in acciaio inox ACS) sfruttando l’energia dell’aria.

Due sono i modelli disponibili: CSI IN 6 Idro E e CSI IN 10 Idro E, rispettivamente abbinati ad una pompa di calore monoblocco inverter da 6 e da 10 kW.

I modelli sono dotati di caricamento automatico e sono in grado di gestire sia le resistenze in riscaldamento (2 stadi) che quelle in sanitario. Oltre ad avere un sistema antilegionella, sono in grado di gestire sia un impianto a pavimento che con ventilconvettori. Sono da rilevare altre importanti caratteristiche quali l’ingresso fotovoltaico da contatto on/off (l’energia elettrica prodotta viene utilizzata per alimentare la pompa di calore e/o regolare la temperatura di mandata in riscaldamento o raffrescamento). Nel casing del sistema è già alloggiato l’energy manager che consente una gestione ottimale dell’energia elettrica dell’abitazione, spegnendo le resistenze elettriche di integrazione e/o riducendo la potenza della pompa di calore.

Tra gli accessori a richiesta, sono da segnalare il modulo solare e il modulo Acqua Più 50. Il modulo solare è in grado di integrare il riscaldamento dell’ACS del bollitore in acciaio inox da 150 lt sfruttando l’energia solare captata dal collettore solare.

Il modulo Acqua Più 50, disponibile come accessorio, è un accumulo ausiliario da 50 litri di ACS con isolamento grafitico che permette di soddisfare bisogni più elevati in sanitario (per richieste di ACS di abitazioni fino a 150 m²).

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