Il progetto vede Siram nel ruolo di Capogruppo (mandataria al 50%) di un'ATI assieme a Renzi Alberto srl e Carbotermo SpA, per garantire efficienza energetica sotto il profilo tecnologico ed ambientale ed un livello più elevato di servizi per gli utenti dell’Azienda Sanitaria.
Siram, che ha già lavorato con l’ASL TO4 in precedenti attività di gestione e manutenzione tecnologica, ha elaborato un progetto molto articolato che prevede una serie di migliorie rispetto al bando di gara, che consentiranno alla struttura sanitaria di ottenere concreti benefici in termini di risparmio energetico, riduzione dell’impatto ambientale, maggiore funzionalità ed economicità di gestione e manutenzione.
Le esigenze prioritarie del cliente erano il miglioramento dell’efficienza energetica degli impianti, la riduzione delle emissioni inquinanti, con la garanzia di affidabilità degli impianti in termini di sicurezza. Il tutto in uno scenario di partenza molto complesso che ha richiesto un’attenta progettazione e pianificazione degli interventi nel rispetto delle attività ospedaliere e in piena tutela dei pazienti e dei lavoratori dell’ASL e di Siram.
Il progetto prevede come primo step una serie di interventi di riqualificazione tecnologica su 14 centrali termiche, in particolare attraverso la sostituzione dei generatori esistenti con impianti ad alta efficienza per dieci impianti e con interventi di adeguamento e messa a norma sui restanti quattro.
Il cuore del progetto riguarda gli interventi relativi all’Ospedale di Ivrea, per il quale sono previste consistenti opere strutturali, in particolare la realizzazione del nuovo locale centrale termica, con l’installazione di tre generatori a vapore ad altissimo rendimento (potenza complessiva 7,245 MWh – produzione vapore pari a 9 t/h), la realizzazione di una nuova rete di distribuzione gas naturale, l’installazione di un nuovo impianto per il trattamento chimico-fisico e di un sistema per l’analisi e la registrazione continua dei prodotti della combustione.
In aggiunta alle opere strutturali obbligatorie stabilite per l’Ospedale di Ivrea, sono previste tre ulteriori tipologie di intervento di carattere migliorativo:
- la realizzazione di un nuovo impianto di refrigerazione da 1000 kW in sostituzione degli impianti obsoleti a servizio dei blocchi A e B dell’Ospedale
- la realizzazione di un nuovo anello dell’acqua refrigerata finalizzato alla razionalizzazione dell’impianto di refrigerazione esistente, alla costituzione di un accumulo di riserva dell’energia frigorifera ed alla ottimizzazione dei consumi energetici
- il recupero del calore dal vapore di flash grazie al quale sarà possibile rendere ulteriormente efficiente l’impianto recuperando l’energia presente nell’acqua di condensa per l’alimentazione dell’impianto.
Il Direttore Generale dell’ASL TO4, Dott. Lorenzo Ardissone ha commentato: “L’Asl TO4 è una struttura molto articolata, con un bacino di utenza totale di circa 520.000 residenti, suddivisa in 5 Distretti sanitari tra i quali quelli di Ivrea e di Cuorgnè, che da soli coprono circa 100 dei 177 comuni. Il nostro obiettivo prioritario è quello di offrire le massime prestazioni sanitarie ai nostri pazienti per assicurare loro salute e benessere nel corso del periodo di degenza. La collaborazione con Siram, partner affidabile e professionale, ci permetterà di offrire un ambiente sempre più confortevole e sicuro per gli utenti e il personale sanitario, attraverso un progetto sostenibile e tecnologicamente all’avanguardia”.
Data la complessità degli interventi pianificati, l’entrata in esercizio della nuova centrale termica presso l'Ospedale di Ivrea è prevista nel corso dell’estate 2017, mentre la conclusione dei lavori e l’avviamento delle opere relative ai restanti ospedali e presidi dell’ASL TO4 – area di Ivrea e Cuorgnè – sono previste con l'inizio della stagione termica 2016-2017, trattandosi di interventi meno radicali e invasivi.
Thomas Le Beux, Direttore Unità di Business Nord Ovest Siram, ha dichiarato: “Le opere di riqualificazione consentiranno il raggiungimento di un notevole risparmio energetico stimato nel complesso pari a 679,13 TEP, una drastica riduzione dell’impatto ambientale e, soprattutto, un innalzamento del livello di qualità e di sicurezza per gli utenti dell’Azienda sanitaria. In particolare, il progetto della nuova centrale termica prevede la trasformazione della fonte primaria di energia da olio combustibile a gas naturale, con drastica riduzione delle emissioni di gas a effetto serra nell’atmosfera. Il nostro obiettivo – prosegue Le Beux – è quello di collaborare con l’Azienda sanitaria in un rapporto trasparente in linea con l’evolversi delle esigenze di una struttura così articolata”.
Siram è un Gruppo italiano con cento anni d’esperienza nella gestione integrata dell’energia di edifici complessi pubblici e privati. In qualità di ESCO (Energy Service Company) certificata secondo la norma UNI CEI 11352, Siram sviluppa e realizza soluzioni tecnologicamente avanzate finalizzate all’efficienza, alla riduzione dei consumi e delle emissioni inquinanti, condividendo costi e benefici degli interventi con i propri clienti.
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