Energy Vault sceglie Nidec ASI per la fornitura di sistemi di conversione di potenza

Energy Vault ha scelto Nidec ASI per la fornitura di sistemi di conversione di potenza e motori grazie ai quali sarà possibile lo stoccaggio di energia da fonti rinnovabili in modo totalmente “green”.

Nidec ASI, capo azienda della piattaforma Nidec Industrial Solutions del gruppo Nidec, ha siglato con Energy Vault, startup che promuove un approccio alla generazione di energia elettrica affidabile e sostenibile, un contratto per la fornitura di motori e di inverter, che costituiranno la base del prototipo di un innovativo sistema di accumulo di energia rinnovabile con l’ambizione di innovare il mercato energy globale. Nidec ASI fornirà 6 motori da 1.3 MW e un sistema di conversione molto efficiente basato su inverter di ultima generazione ad alta potenza. Grazie a queste tecnologie viene offerta un’efficienza complessiva molto elevata che rende questo nuovo sistema di stoccaggio “meccanico” particolarmente competitivo rispetto ai sistemi di stoccaggio “chimico” basati su batterie tradizionali al litio, piombo acido o sodio.

Il funzionamento di questo sistema prende ispirazione dal modello delle centrali idroelettriche, che sfruttano il movimento dell’acqua per trasformare l’energia potenziale in energia elettrica. La struttura ideata da Energy Vault è alta 160 metri e si compone di una gru a sei braccia che solleva blocchi di cemento da 30 tonnellate incamerando energia potenziale, che viene rilasciata successivamente in fase di discesa dei blocchi verso terra trasformandosi in energia elettrica. La gru monta e smonta continuamente questa torre di blocchi di cemento, accumulando e rilasciando grandi quantità di energia elettrica.

Il sistema funziona quindi come una grande batteria da 20MWh e 0,2C (4MW) di carico e scarico di potenza massima, con un rendimento complessivo molto elevato. Questa soluzione possiede grandi vantaggi rispetto agli attuali sistemi di accumulo di energia, sia per quanto riguarda i costi, sia per l’attenzione all’ambiente: ha infatti una vita stimata di oltre 30 anni, dato che non vengono utilizzate batterie tradizionali, evitando quindi il problema del veloce decadimento a esse associato (una batteria dura in media 5 anni) e consentendo di ammortizzare i costi in un lasso di tempo maggiore. Viene inoltre completamente eliminata l’emissione di qualsiasi tipo di sostanza chimica inquinante come litio o piombo, contenuti nelle normali batterie oggi in commercio. I materiali utilizzati sono infatti cemento e ferro, che è possibile riciclare in maniera molto più semplice, senza il rischio di contaminare l’ecosistema del nostro pianeta.

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www.nidec-industrial.com