Decreto Affitti: un interlocutore per i property manager

L’azienda di CPF Group, attiva nel settore dell’impiantistica elettrica, si affida a installatori e manutentori per i suoi rilevatori di gas: una figura solida a disposizione dei property manager, per conformarsi al nuovo “decreto affitti” relativo agli alloggi per finalità turistiche e affitti brevi.

Strutture ricettive, Bed & Breakfast, case vacanza e affitti brevi: si cambia. Secondo il nuovo “decreto affitti” (Legge N. 191 del 15 dicembre 2023), a partire dal primo gennaio 2025, in queste strutture è obbligatorio installare rilevatori di Monossido di Carbonio e di Metano o GPL, oltre agli estintori. Il decreto ha due obiettivi principali: proteggere i turisti e regolamentare il settore degli affittacamere. Coloro che non rispetteranno queste normative non riceveranno il Codice Identificativo Nazionale (CIN), essenziale per la pubblicità sui portali online, e saranno soggetti a sanzioni comprese tra 800 e 8.000 euro. Per tutti coloro che operano in questo ambito, GECA, azienda del CPF Group e attiva nel settore della sicurezza impiantistica da oltre 30 anni, è il partner ideale. GECA si dedica alla tutela con strumenti altamente efficienti per segnalare anomalie.

L’azienda lombarda si distingue per la produzione di rilevatori di gas, insieme a CPF Industriale, produttrice di valvole per estintori, e Tecnocontrol, parte del CPF Group. Tra le tecnologie 100% Made in Italy di GECA spicca il rilevatore di monossido di carbonio Oasi SE316EC: la soluzione ideale per monitorare e prevenire pericolose perdite di gas negli impianti domestici. Il rilevatore Oasi SE316EC presenta un design elegante e moderno, integrandosi perfettamente in ogni ambiente e garantendo sicurezza e affidabilità, con la possibilità di posizionarlo secondo le esigenze di chi soggiorna nell’immobile.

Nel dettaglio, il rilevatore firmato GECA utilizza un sensore a cella elettrochimica, con una durata superiore a sei anni, che offre massima sensibilità e precisione nel controllo dell’aria, evitando falsi allarmi, operando a temperature da -10°C a 45°C. È dotato di un intuitivo sistema di notifiche a luci LED, che segnala presenza di gas o anomalie. Inoltre, tra i rilevatori della gamma GECA ci sono BETA 762 CO e BETA 752/M-752/G, entrambi a parete e caratterizzati da un design classico che si adatta a qualsiasi ambiente.

GECA si è concentrata sulla collaborazione con installatori elettrici, figure professionali chiave per garantire una corretta installazione dei rilevatori di gas. Questo approccio mette in risalto le competenze degli elettricisti, rendendoli punti di riferimento per i property manager che cercano soluzioni integrate e conformi alle normative del “decreto affitti”. A differenza di altre realtà che si focalizzano su figure professionali diverse, GECA punta sull’esperienza e versatilità degli installatori elettrici e dei tecnici manutentori abilitati e certificati, consentendo loro di espandere il business nel campo della sicurezza domestica e di offrire un servizio completo ed efficiente.