Premiati i vincitori del contest “Progetta con Wavin la sostenibilità e il comfort ambientale”.
Una villa unifamiliare a energia quasi zero a Motta San Giovanni, in provincia di Reggio Calabria, una biblioteca storica come la Civica di San Felice Circeo, a Latina, e una residenza avveniristica, sviluppata tramite realtà virtuale da uno studio di Trani. Queste le tre referenze che si sono imposte all’interno del contest Wavin “Progetta con Wavin la sostenibilità e il comfort ambientale”, il concorso a premi organizzato da Wavin Italia per sensibilizzare i progettisti che operano nel settore edile e dell’impiantistica meccanica sull’importanza della “progettazione sostenibile”.
Per partecipare al contest Wavin, che si è aperto lo scorso 15 marzo, i progettisti hanno inviato un elaborato relativo all’edilizia privata o pubblica, sia del settore residenziale che commerciale o terziario, che prevedeva la presenza delle soluzioni Indoor Climate di Wavin Italia (riscaldamento/raffrescamento radiante e Ventilazione Meccanica Controllata) dell’importo di almeno 15.000 €. Una giuria composta da professionisti del settore ha successivamente selezionato i 3 vincitori dopo un’attenta valutazione, ponendo l’accento sull’attenzione sulla complessità progettuale dell’intervento, sul comfort abitativo ottenuto grazie alla presenza concomitante di più tecnologie e sul livello di efficientamento energetico.
“Mi complimento con i tre vincitori e al tempo stesso ringrazio tutti coloro che hanno partecipato al nostro contest, che ritengo molto positivo sia per il numero importante di referenze ricevute da ogni angolo del paese che per l’elevata complessità progettuale della maggior parte di esse”, sottolinea Erika Pegoraro, Amministratore Delegato di Wavin Italia. “Per noi di Wavin il tema della sostenibilità ha un’importanza fondamentale e credo che un sodalizio ancora più forte tra azienda e progettisti, architetti e ingegneri possa davvero fare la differenza in termini di promozione di una progettazione ancora più sostenibile”.
Il primo premio, ovvero un soggiorno presso un rinomato Klima Hotel 4*, è stato assegnato allo Studio AEC di Reggio Calabria. Il principale punto di forza della referenza vincitrice, una villetta NZEB progettata in BIM, è rappresentato dalla perfetta integrazione tra un sistema radiante a pavimento collegato a una pompa di calore aria/acqua (Comfia Renova Trio) e un impianto di ventilazione meccanica controllata con batteria di deumidificazione integrata (Ventiza SCRKAE300). “La progettazione in BIM, che rientra tra le peculiarità del nostro studio fin dal 2015 e che oggi ci vede impegnati con un team di professionisti altamente specializzati, può essere considerato uno dei segreti che ci ha permesso di imporci in questo contest”, spiega l’architetto Domenico Tripodi, fondatore dello Studio AEC. “Dedichiamo questa vittoria a tutta la nostra squadra, che ogni giorno dedica grande impegno e professionalità per costruire i successi del nostro studio”.
Al secondo posto si è classificata la progettualità dell’architetto Luca Calselli, inerente all’intervento di manutenzione straordinaria della Biblioteca Civica di San Felice Circeo. La riqualificazione energetica e impiantistica è stata protagonista di questo intervento, finanziato interamente dalla Regione Lazio, con la scelta di dotare l’edificio di un sistema sinergico e completo, che prevedesse l’installazione di pannelli radianti a soffitto (Comfia CD4), un impianto di ventilazione meccanica controllata combinato alla deumidificazione (Ventiza SCRKAE) e da un sistema di regolazione climatica (Sentio).
La classifica dei tre progetti vincitori si è chiusa con la referenza presentata dallo studio E.C.S.A. di Trani dell’Ingegner Domenico Parente e dell’architetto Maria Parente. Una progettualità che ha per protagonista una nuova villa di lusso con una struttura molto particolare a forma di “A”, interamente realizzata in legno Xlam e dotata di ampie vetrate. Il suo nome, ovvero Solarrow, richiama sia la risorsa energetica prevalente (il sole) che la punta di una freccia che contraddistingue la forma dell’edificio. Per quanto concerne l’impianto di climatizzazione, nell’ottica di garantire il massimo comfort abitativo e un elevato risparmio energetico, è stata scelta una combinazione di impianti radianti caldo/freddo a pavimento (Comfia Reflex) e a soffitto (Comfia CD4). Al sistema di ventilazione meccanica con deumidificazione integrata (Ventiza Combi SCRKAE500 e SCRK700), pensato per migliorare la qualità dell’aria indoor, è stato inoltre aggiunto un sistema di regolazione climatica veloce e intuitivo (Sentio).
Per ulteriori informazioni sul concorso è possibile visitare la pagina dedicata sul sito di Wavin Italia.
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