Circolazione naturale

Pierfrancesco Fantoni, tra i docenti più esperti del Centro Studi Galileo, risponde a un quesito sulla circolazione naturale.

È vero che anni fa nei circuiti di riscaldamento non si usavano le pompe per la circolazione dell’acqua? In questo caso come avveniva la circolazione?

Se ritorniamo indietro nel tempo, nel secolo scorso, in taluni impianti di riscaldamento a sviluppo verticale non venivano usate le elettropompe per la circolazione dell’acqua.

In questi casi l’acqua era in grado di circolare grazie al cosiddetto effetto termosifone, ossia era capace di spostarsi in maniera naturale sfruttando il fatto che l’acqua calda possiede una densità inferiore rispetto all’acqua fredda, e quindi tende a muoversi verso l’alto in maniera spontanea.

Questi impianti, però, richiedevano diametri delle tubazioni maggiorati, comportavano tempi di messa a regime più lunghi e non garantivano le medesime temperature ai diversi corpi scaldanti presenti.