La prima attività su cui si è concentrato il lavoro dell’Energy Manager del Banco di Sardegna è stata quella di raccogliere i dati sui consumi di ogni singola filiale, per poi analizzarli nel dettaglio. È così emerso che la spesa energetica era imputabile per la maggior parte agli assorbimenti elettrici, mentre il restante costo proveniva dal gasolio e dal gas utilizzati per il riscaldamento di alcune filiali. Ma il dato più significativo, registrato dalle bollette, riguardava il fatto che notevoli consumi elettrici erano registrati nelle fasce orarie F2 ed F3, quando filiali e uffici sono chiusi.
Sono stati realizzati due progetti pilota, destinati a verificare i risultati e quindi l'effettiva bontà della proposta, testando nel contempo i fornitori per individuare l'azienda alla quale affidare l’eventuale successiva estensione del progetto.
Occorreva evitare di installare dei sistemi troppo complessi che, per quanto teoricamente più efficaci, richiedono la gestione di personale specializzato. Al contrario, in una realtà distribuita in modo capillare come la Banca, è essenziale la facilità d’uso e la possibilità di intervenire da remoto.
Alla luce di questa esigenza la proposta di BTicino è risultata ideale. Grazie alla collaborazione con i tecnici dell'azienda sono state sviluppate una serie di funzionalità personalizzate per una realtà specifica come quella bancaria.
Ogni responsabile di filiale è stato così dotato di un badge RfId grazie al quale il Direttore può assumere il controllo parziale di alcuni carichi elettrici, gestendoli in modo autonomo per fronteggiare specifiche esigenze, come un'apertura o una chiusura anticipata degli sportelli. A questo si aggiunge una chiave fisica prigioniera, che permette di bypassare l'intero sistema di controllo. Un'opportunità utile in caso di particolari attività che richiedono orari prolungati oppure attività di manutenzione. Del resto, conoscendo al meglio le realtà degli sportelli bancari, sono state identificate le diverse tipologie di carichi all'interno di ogni filiale. Qualunque altro carico, invece, viene spento sistematicamente dal sistema di controllo centralizzato. Altresì il sistema è stato applicato con successo nelle centrali termotecniche consentendo, la gestione e remotizzazione di sistemi già esistenti.
Considerando che il 50% dei costi energetici sono imputabili ai sistemi di condizionamento, l'attenzione si è focalizzata su questa voce di costo. Una scelta legata anche all'incidenza dei consumi registrati alle fasce orarie F2 ed F3, segno inequivocabile del fatto che una serie di utenze rimanessero accese oltre l’orario di lavoro. Il sistema installato va oltre la semplice gestione oraria. È stata realizzata, infatti, un'autentica centrale di misura, in grado di monitorare, oltre i consumi ed alla qualità dell'energia, anche la temperatura ambiente e quella esterna attraverso una rete di sonde.
Il software di telecontrollo, che BTicino ha personalizzato in base alle esigenze specifiche del Banco di Sardegna, permette infatti il controllo puntuale di ogni singolo attuatore, ad esempio programmando la sequenza di accensione dei componenti dell'impianto di climatizzazione, così da sfruttate al meglio anche le tariffe orarie agevolate, oltre a prevenire il superamento dei limiti contrattuali.
PRINCIPALI PRODOTTI BTICINO INSTALLATI: Web Server controllo consumi
PMS1 – Gateway PM1AC – Gateway MH201 – Moduli contatti/interfacce M7TIC/IO – Sistemi di controllo temperature MyHome – Sonde NT4693 e 3455
Condividi l'articolo
Scegli su quale Social Network vuoi condividere