Con oltre 540 mila caldaie prodotte nel 2018, fatturato in aumento ed export in oltre 50 Paesi, Baxi si conferma un esempio di eccellenza industriale italiana. L’azienda di Bassano del Grappa è parte del Gruppo BDR Thermea e offre una gamma di prodotti e sistemi per la climatizzazione estiva e invernale. Lo stabilimento in provincia di Vicenza anche quest’anno registra il segno positivo, confermando il trend di sviluppo previsto.
Il 2018 si è concluso con 287 milioni di Euro di fatturato, aumentando del 12,5% rispetto al 2017; cresce anche il numero delle caldaie prodotte, che superano le 540 mila unità. Una macchina produttiva efficiente e organizzata in grado di produrre 4.000 unità al giorno, con 700 dipendenti impiegati nello stabilimento di 100 mila metri quadri. La produzione avviene nel maggiore rispetto dell’ambiente possibile, grazie a 6.000 mq di pannelli fotovoltaici che soddisfano il 100% della richiesta energetica necessaria alla fabbricazione delle caldaie.
In rilievo il fatturato proveniente dal mercato Italia, che raggiunge oggi il 35,1% nonostante la forte concorrenza nazionale ed estera, a riprova che il prodotto italiano frutto di innovazione e garantito da un servizio pre/post vendita, resta una scelta prediletta dai clienti. In crescita anche l’export, arrivata al 18,9% e distribuita in oltre 50 Paesi. Importante voce nel fatturato di Baxi SpA anche quella relativa alle vendite alle Intercompany, società appartenenti allo stesso Gruppo BDR Thermea e presenti in vari Paesi Europei, tra le quali Russia, Francia, Spagna, Cina, Regno Unito, Germania, Turchia, Paesi Bassi. L’insieme delle vendite export rappresenta il 65% del fatturato totale generato.
Il Gruppo BDR Thermea è stato findato nel 2009 dalla fusione di De Dietrich, Remeha e Baxi Group con lo scopo di raggiungere la leadership nel settore del riscaldamento. Il Gruppo è oggi un produttore leader a livello mondiale di sistemi e servizi per il riscaldamento e acqua calda sanitaria, con un fatturato di oltre 1,7 miliardi di Euro e più di 6.500 dipendenti. La strategia del Gruppo si basa sull’articolazione delle attività con diversi marchi commerciali, tra cui Baxi, e sulla presenza di importanti filiali nazionali nelle principali economie europee, tali da consentire una pronta reazione ai cambiamenti nella domanda locale.
Tra le strategie di Baxi per i prossimi 3 anni, allineate a quelle del Gruppo BDR Thermea, la volontà di espandersi nel mercato delle pompe di calore e dei sistemi ibridi, in risposta all’attuale esigenza di utilizzare fonti di energia sostenibile, motivata anche dall’entrata in vigore della normativa ErP. Nel 2018 Baxi ha registrato un +63% dei volumi di vendita nel segmento rispetto al 2017. Un altro punto di sviluppo per il Gruppo BDR Thermea come per Baxi, è l’aumento delle quote di mercato nei sistemi di alta potenza e in generale di prodotti e servizi del segmento Professional.
Nuove soluzioni impiantistiche di alta potenza per contesti commerciali e industriali, specifiche App per il controllo a distanza, team dedicato di ingegneri a disposizione dei clienti, progettazione BIM con gli schemi d’impianto, convegni, corsi normativi e formativi, sono solo alcuni esempi del processo attivato da Baxi a supporto dei professionisti. Altro punto in programma è la maggiore digitalizzazione, già in atto da tempo con l’introduzione di processi lean, tracciabilità del prodotto e connettività dei prodotti.
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