Lo scenario economico globale, che nel 2016 ha osservato una crescita complessiva di circa il + 3%, vede i settori Retail e Food & Beverage, ambito competitivo di Epta, in leggera accelerazione nei Paesi sviluppati rispetto ai dati 2015. In virtù dell’evoluzione del mercato, le imprese della grande distribuzione organizzata sono alla ricerca di nuovi modelli di business in grado di rispondere ai mutati cambiamenti d’acquisto e alla crescente diffusione dell’e-commerce. Inoltre, nei mercati maturi è in atto il passaggio dai grandi ipermercati ai negozi di piccole dimensioni, come i supermercati di vicinato e i convenience store (fonte: Euromonitor).
Marco Nocivelli (nella foto), Presidente e Amministratore Delegato di Epta dichiara: “In questo contesto, il Gruppo chiude il 2016 con numeri molto positivi, che testimoniano la nostra capacità di presidiare il settore e di superare le numerose nuove sfide che emergono con l’era digitale.” e continua “Abbiamo ottenuto un incremento del fatturato consolidato ed un risultato netto coerenti con il nostro Piano Strategico, che prevede una crescita dimensionale sia per linee organiche che tramite M&A.
Investiamo in R&D per fornire soluzioni tecnologicamente avanzate e dal basso impatto ambientale, specifiche per ogni segmento di business e, dal 2016, siamo presenti anche sul canale dello shopping on-line con sistemi per il formato drive e click & collect. Inoltre, puntando su innovazione e qualità proseguiamo nella nostra ricerca di opportunità di sviluppo tramite acquisizioni e joint venture per consolidare la nostra posizione competitiva oltre i confini europei.”
I PRINCIPALI RISULTATI CONSOLIDATI 2016
I ricavi consolidati hanno raggiunto € 814 milioni, evidenziando un aumento del 6,1% rispetto al 2015 (+ € 47 milioni). A livello geografico, il risultato riflette la capillare presenza e la forza del Gruppo in tutto il mondo, assicurata da strategici presidi tecnico-commerciali in più di 35 Paesi e 11 unità produttive. In dettaglio, il fatturato realizzato è pari a 709 milioni nella macro area Emea, € 62,4 milioni all’interno dell’Apac e € 42,6 milioni nel Latam.
Il margine operativo è di € 57,7 milioni (+ € 14,4 milioni rispetto all’esercizio precedente).
Il risultato netto d’esercizio raggiunto dal Gruppo è di € 37,6 milioni (ovvero + € 8,6 milioni se confrontato con i dati 2015).
L’Indebitamento Finanziario Netto è pari a 84,8 milioni.
Il 2016 chiude con un Patrimonio Netto di € 204,6 milioni.
La solidità patrimoniale, che emerge dal rapporto Patrimonio Netto rispetto a Posizione Finanziaria Netta pari a circa 2 volte e mezzo, permette al gruppo di essere pronto a cogliere opportunità di ulteriore crescita per linee esterne.
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