Siglato il protocollo sostenibilità con un accordo triennale tra l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani e ANIE Federazione, che rappresenta le filiere della transizione energetica e della sicurezza e qualità della vita nei territori.
Antonio Decaro, Presidente ANCI «Con questo protocollo sostenibilità, condividiamo lo stesso obiettivo: rendere le nostre città più moderne, sicure, pulite e vivibili»
Filippo Girardi, Presidente ANIE: «A disposizione dei Comuni, il nostro know-how legislativo e tecnico e la formazione costante sull’innovazione tecnologica»
Obiettivo sviluppo sostenibile, ANCI e ANIE firmano un protocollo d’intesa per dare maggiore impulso alla rigenerazione urbana, alla transizione energetica, alla sicurezza e qualità della vita nel territorio. Gli obiettivi dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani e le competenze di ANIE Federazione, che raggruppa le filiere industriali dei sistemi tecnologici d’avanguardia, nei prossimi tre anni convergeranno in una serie di iniziative per la diffusione delle comunità energetiche e della e-mobility, dei processi di rigenerazione e sicurezza urbana che, da un lato, aumentano l’efficienza e la sostenibilità degli edifici, e dall’altro migliorano il controllo e decoro delle aree cittadine e metropolitane in Italia.
Le azioni del protocollo sostenibilità
Fissati gli obiettivi comuni e prioritari per una cultura della qualità, sicurezza, innovazione e rispetto dell’ambiente, il protocollo individua alcune azioni basate sulle competenze ad ampio raggio nel settore dell’elettrotecnica ed elettronica rappresentate da ANIE Federazione. Nello specifico: consulenza tecnica e normativa messa a disposizione di ANCI, che ha un ruolo centrale nello sviluppo delle politiche urbane e territoriali. ANIE mette a disposizione i Capitolati Tecnici ANIE ITACA (Istituto per l’Innovazione e Trasparenza degli Appalti e la Compatibilità Ambientale), strumento operativo costantemente aggiornato e integrato, e i tecnici della propria struttura per consulenze tecniche e informative su prodotti, tecnologie e soluzioni impiantistiche; l’expertise delle imprese fornitrici di tecnologie di sicurezza, nel settore degli Istituti di vigilanza e dei servizi fiduciari, entrambi funzionali alla prevenzione e contrasto della criminalità e indispensabili per rispondere alla richiesta di maggiore sicurezza urbana e del monitoraggio del territorio per la prevenzione dei reati. Infine, condivisione di materiale informativo e formativo, incontri di formazione e informazione sul territorio.
«I Comuni italiani sono impegnati in una straordinaria e difficile stagione di potenziamento e ammodernamento dei servizi al cittadino. L’approccio è integrato: per noi vale una visione di insieme che vede intrecciate fra loro le esigenze di maggiore sicurezza e controllo del territorio, di innalzamento degli standard dei servizi di welfare, di efficientamento energetico e di transizione più rapida possibile a forme di mobilità sostenibile. Per questo – dichiara il presidente dell’ANCI, Antonio Decaro – è indispensabile poter contare non solo su risorse finanziarie adeguate, ma anche su competenze e capacità tecniche altamente qualificate e innovative. Il protocollo di intesa con ANIE per noi è importante per questo motivo: perché stabilisce i termini di una collaborazione tra le amministrazioni pubbliche locali e i settori imprenditoriali più avanzati nel settore tecnologico e impiantistico. L’obiettivo condiviso è lo stesso: rendere le nostre città più moderne, sicure, pulite e vivibili».
«ANIE è la “casa delle tecnologie” e i comuni italiani vogliono dotarsi degli strumenti che migliorino la qualità della vita dei cittadini. Con questo accordo tocchiamo tre assi portanti: rigenerazione urbana, transizione energetica verso le fonti rinnovabili e sviluppo della e-mobility, monitoraggio e controllo del territorio. ANIE, perciò, mette a servizio e a supporto delle amministrazioni locali il proprio know-how legislativo e tecnico, la formazione costante sulle principali innovazioni tecnologiche, scendendo fin nel dettaglio di singole applicazioni o prodotti. Ora inizia la fase di comunicazione di questo nuovo strumento a favore dei comuni, alla quale ne siamo certi risponderanno con spirito collaborativo le nostre aziende associate», dichiara il Presidente di ANIE Federazione Filippo Girardi.
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