Questa “nuova” tecnologia, sviluppata 30 anni fa negli Stati Uniti, è basata su impulsi elettrici ad alta frequenza indotti nell’acqua e da questa condotti per tutto il circuito idraulico per decine di metri, anche se l’acqua è ferma, sia nel senso del flusso che in senso contrario.
Da sempre l’uomo cerca di salvaguardare uno dei suoi beni più preziosi: l’acqua.
All’occhio deve essere cristallina, senza vedere internamente impurità ma oggi sappiamo che non basta. Anche un’acqua trasparentissima può essere pericolosa o non adatta per alcuni scopi.
Un’acqua ricca di batteri, calcare, alghe, … è per molti scopi un’acqua inutilizzabile.
Molti sono i metodi tradizionali di trattamento acque per evitare problematiche. Spesso si basano su reazioni chimiche con aggiunte di sostanze.
Anche in questo ambito la tecnologia offre una recente soluzione: AQUARING by CCW.
Questa “nuova” tecnologia, sviluppata 30 anni fa negli Stati Uniti, è basata su impulsi elettrici ad alta frequenza indotti nell’acqua e da questa condotti per tutto il circuito idraulico per decine di metri, anche se l’acqua è ferma, sia nel senso del flusso che in senso contrario.
Le sue caratteristiche principali sono:
- Previene la formazione di calcare e rimuove il calcare esistente.
- Combatte i batteri.
- Combatte la formazione di alghe.
- Combatte la legionella.
- Favorisce la flocculazione delle impurità presenti nell’acqua.
In Italia è già stato utilizzato con successo nelle RSA, impianti sportivi, negli hotel in sostituzione degli addolcitori, nelle piscine per il risparmio dell’acqua, negli allevamenti di pesce, nelle industrie alimentari, etc.
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